OUT PABLO MARÍ E DANY MOTA. DI GREGORIO TITOLARE

Monza, Stroppa: “Siamo in fase di costruzione, la stabilità la vedremo fra un po’”

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Le dichiarazioni pregara in vista del match con l'Udinese

Serena Calandra

Le parole del tecnico alla vigilia del match con l'Udinese, valido per la terza di campionato. Diverse le analisi effettuate dal mister voglioso di riscatto in seguito alle due sconfitte rimediate con Torino e Napoli:

“Lavoriamo con la volontà di rivedere la squadra vista contro il Torino. Purtroppo è il nostro trascorso. Facciamo una formazione contro il Torino, e poi devo cambiare 2/3 della difesa. Pablo Marí non è a disposizione neanche domani, poi Ranocchia e D'Alessandro. Bisogna inventarsi la formazione e fare di necessità virtù.

Io vorrei trovare un'identità di mentalità, equilibrio. Per fare questo ci vuole tempo e tanto lavoro. Non so se riusciremo ad integrare qualcuno. Il problema è che non c'è un pre campionato.

Nonostante gli infortuni sapevo che sarebbe stato così, pochi mesi fa facevo la Serie A e sapevo a cosa andavo incontro. Chi è arrivato è arrivato fuori condizione, il problema è che non c'è tempo. La squadra deve avere l'approccio di Torino, poi si può giocare bene o male.

Ci sarà spazio per tutti, vediamo chi e se a partita o in corso. La prestazione contro il Torino, probabilmente l'abbiamo pagata in termini di stanchezza.

Può essere arrivato il momento di Cragno? Sensi ha dato buone sensazioni a Napoli: potrebbe giocare da regista? Sì, ci sto pensando, purtroppo non ha lavorato con la squadra in settimana, ha fatto solo la rifinitura. Per quanto riguarda Cragno, è nella mia testa, l'idea Di Gregorio la porto ancora avanti.

L'Udinese? Squadra di categoria, tosta, abituata da anni a giocare così. Incontreremo una squadra che ha centimetri e chili, sarà ancora più difficile.

Il nuovo Monza è un punto interrogativo, direi che la stabilità la vedremo fra un po', ma non so quando.

Su Petagna? La prima partita mi ha fatto un'ottima impressione, a Napoli ha pagato un po'. Avrebbe migliorato la condizione giocando, non ci sono alternative.

In generale dobbiamo migliorare molto nella gestione della palla e dei momenti, ci sono state tantissime oppoortunità per fare meglio. Le cose più importanti il Napoli le ha fatte nel momento in cui abbiamo perso palla. Sicuramente sono errori evitabi.

Di sicuro i due risultati negativi potrebbero pesare nel corso della partita, ne abbaimo parlato con i ragazzi, vogliamo arrivare alla prestazione. Affrontiamo una squadra equilibrata, che ha fisicità, sarà ancora più importante  importante vincere i duelli”.

 

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