IL BOMBER SI PRESENTA

Raimondo sulle orme di Cavani e Icardi: “Venezia top”

Venezia
Il nuovo attaccante dei lagunari si presenta: "Di Francesco? Mi aiuta tanto. Mi fa crescere in particolare nei movimenti incontro alla palla ed in generale come attaccante. Con la Fiorentina vicino al gol? Peccato, Terracciano me l'ha presa".
Emanuele Giacometti
Emanuele Giacometti Redattore 

Dopo una stagione positiva in prestito alla Ternana in B, per Antonio Raimondo, attaccante di proprietà del Bologna c'è l'avventura al Venezia. Un nuovo step, la serie A, la categoria che ogni calciatore sogna fin da bambino. Il classe 2004 nel primo pomeriggio odierno, è stato presentato dal club lagunare.  "Perchè ho scelto Venezia? Prima di tutto per il progetto ambizioso e poi perchè quando ho giocato qui, ho trovato grande calore. E' un club che sta crescendo molto e adesso non vedo l'ora di giocare al Penzo".

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Raimondo e i suoi punti di forza

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"Sicuramente l'attacco della profondità ed i movimenti di smarcamento. Darò il 300% quando sarò chiamato in causa. Pohjanpalo e Gytkjaer? Mi stanno aiutando e mi danno consigli, hanno grande esperienza. Con la Fiorentina vicino al gol? Peccato, Terracciano me l'ha presa. Ma il gol arriverà. A Firenze abbiamo fatto una buona prestazione. Abbiamo giocato con principi e coraggio".

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"Di Francesco? Mi aiuta tanto. Mi fa crescere in particolare nei movimenti incontro alla palla ed in generale come attaccante. Quando ero piccolo ammiravo molto Cavani quando giocava nel Napoli. Anche Icardi. Il numero di maglia? Non c'è un motivo particolare. Il 45 lo aveva Balotelli".

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