Sousa, da Salerno a Napoli? Il derby unisce granata e azzurri entrambi delusi

Paulo Sousa prossimo allenatore del Napoli? Ciò che fino a 24 ore non era neanche immaginabile, non sembra utopia. L'allenatore portoghese pare essere in cima alla lista dei nomi fatti da Aurelio De Laurentiis per sostituire Luciano Spalletti. Per assicurarsi l'ex tecnico della Fiorentina, tra le altre, ADL dovrà sborsare 1 milione di euro e, poi, fare i conti con una marea di dubbi che avvolgono i tifosi azzurri. Anche se le polemiche della scorsa estate post cessioni di Insigne, Fabian Ruiz e Koulibaly invitano tutti a mantenere la calma.

I napoletani preferirebbero Benitez a Sousa

I tifosi azzurri, dopo l'agognato Scudetto atteso 33 anni, si chiedono se Paulo Sousa possa essere il nome giusto. Perché no? Per un eventuale downgrade con un allenatore che prima della salvezza con la Salernitana aveva vissuto esperienze discutibili (tra la Cina e la guida della Polonia). Per un eventuale cambio di modulo (con la difesa a 3), mentre la tifoseria gradirebbe la continuità della base creata da Spalletti. Perché sembrerebbe un tentativo di "risparmio" del presidente con un ingaggio mediamente basso con la piazza che gradirebbe il ritorno di Benitez. L'ex Liverpool avrebbe una mentalità vincente per ripartire post Scudetto.

Tifosi salernitani in rivolta derby sui social: "Non farti più vedere"

I tifosi granata, oltre l'oltraggio derby, temono l'ennesimo anno zero e di ripartire ancora da capo dopo una salvezza ottenuta con meno fatica della precedente. Iervolino, invece, non avrebbe dimostrato grosse remore a una partenza del tecnico, complice l'esigenza di abbassare il monte ingaggi. Il tecnico, dal canto suo, per una riconferma voleva che il progetto crescesse senza la cessione di qualche big. Ci sarebbe da trovare il sostituto ma si parla anche di eventuali contropartite come Zerbin, Gaetano o Zanoli. Il tono della discussione sui social ha alzato decisamente i decibel. Oltre l'onta da derby di lasciare un allenatore alla rivale (Napoli) ma i salernitani, quasi traditi, non vorrebbero più Sousa sulla panchina, anche se l'accordo con gli azzurri saltasse.