VENEZIA-GENOA 2-0

Venezia, Di Francesco: “Ci voleva una vittoria così, siamo questi…”

Venezia, Di Francesco: “Ci voleva una vittoria così, siamo questi…” - immagine 1
Al Penzo decidono Busio e Pohjanpalo. Gli arancioneroverdi, al primo successo in campionato, salgono a quattro punti in classifica dopo cinque giornate...
Davide Capano
Davide Capano Redattore 

La prima vittoria in campionato del Venezia arriva in casa contro il Genoa. Il tecnico Eusebio Di Francesco, al 100esimo successo in Serie A, ha commentato così il match del Penzo ai microfoni di Dazn: "Dobbiamo essere sempre questi, avere determinazione con una fase difensiva perfetta. Ci voleva una prestazione così e le sensazioni che avevamo erano positive. Vedo ragazzi che si impegnano e che vogliono fortemente il risultato. Ci siamo messi con il 3-5-2, cercando di mettere in campo quello che abbiamo fatto in ritiro. Sono contento di aver visto anche una difesa ben registrata. Soddisfatto per loro, per sette volte abbiamo messo in fuorigioco il Genoa".

Di Francesco dopo il Genoa

—  

"Hanno fatto bene anche i centrocampisti - continua Di Francesco -. Ellertsson più bravo come incursore, Busio ha margini grandissimi di miglioramento e può diventare un giocatore da big.

Venezia, Di Francesco: “Ci voleva una vittoria così, siamo questi…”- immagine 2

Eusebio Di Francesco (Foto di Timothy Rogers/Getty Images)

Andersen era sul mercato e si è messo a disposizione con grande dedizione. Non dimentichiamo che oggi ci mancavano Duncan e Nicolussi Caviglia. La 100esima in Serie A? Mi sarebbe piaciuta farla più lo scorso anno nell’ultima partita, ma ben venga questo successo".

Venezia, Di Francesco in conferenza stampa

—  

"Qual è il vero Venezia? Per la mia esperienza ci sono dei passaggi quando si costruisce - ha aggiunto in sala stampa l'allenatore dei lagunari -. Abbiamo dimostrato di non essere quelli di San Siro. Ne ero convinto per come ho visto allenarsi i ragazzi in settimana".

"Abbiamo ragazzi giovani o che non hanno esperienza in questo campionato. Il rigore sbagliato poteva tagliarci le gambe. Mi piace lavorare il lavoro difensivo, abbiamo messo sette volte i giocatori del Genoa in fuorigioco".

"Come ho lavorato sulla testa? A volte entriamo in cose delicate. Non siamo psicologi, ma cerchiamo di toccare le corde giuste. Siamo stati bravi e fortunati a farlo insieme alla società".

"Segnale da Pohjanpalo? Di autostima. Gli ho chiesto come stava dopo il rigore. Ho aspettato a toglierlo e lui voleva giocare. Siamo contenti del gol".

Ancora Di Fra

—  

"L'infortunio di Malinovskyi e la mia 1ooesima vittoria in A? Speravo di centrarla all'ultima dell'anno scorso, ma ora sono felice del Venezia. Dispiace fortemente per Malinovskyi, ci ha toccato in giornate in cui già eravamo stati toccati dalla morte di Schillaci. Fatico a capire se loro sono usciti dalla partita dopo quell'episodio".

"La partita di Candela in un ruolo diverso? Candela lo avevo visto fare quel ruolo l'anno scorso. So che può farlo e ha fatto bene".

"Yeboah entrato benissimo? Se vi ricordate avevo detto ad inizio anno che mancava la creatività che non può mancare. Lui ed Oristanio ce la portano".

"Il mio urlo al 27esimo minuto? Noi giochiamo per far gol, in quel caso eravamo tornati indietro nel momento sbagliato".

tutte le notizie di