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Venezia-Vicenza 1-0: buona la prima per i lagunari nel derby veneto

Il gol del Venezia dal profilo Twitter del club lagunare

Grazie al rigore di Aramu nel primo tempo, il Venezia torna a vincere il derby veneto in Serie B dopo ben 7 anni

Redazione DDD

di Marco Alborghetti -

Buona la prima per il Venezia,  a cui basta un rigore nel primo tempo per ottenere i primi 3 punti nella Serie B, contro la rivale storica del Vicenza. Nonostante il risultato, il match ha comunque rispettato le attese: tante occasioni e la voglia di entrambe le fazioni di conquistare il primo derby veneto della stagione.

Al Penzo però sono gli ospiti a partire a razzo, forse memori dei precedenti storici incoraggianti. Dopo la girata al 5’ di Ceccaroni, il Vicenza prende fiducia e segna al 8’, ma viene annullato per palese posizioni di fuorigioco. Il tecnico dei lagunari Paolo Zanetti e il portiere Lezzerini si mostrano preoccupati nel primo quarto d’ora per la fluidità di gioco mostrato dai vicentini, ma la reazione non si fa attendere: al 17’ Bocalon lascia sul posto il difensore del Vicenza, ma sfiora solamente il gol.

Al 20’ si vede anche il numero 10 veneziano Aramu, ma il suo tiro da fuori area viene deviato in corner. Al 26’ ghiotta occasione per Capello su assist di Aramu, ma l’attaccante spreca clamorosamente.

Nella seconda frazione del primo tempo, gli ospiti spingono di più sulle fasce con Beruatto e Dalmonte, ma entrambi non riescono a mirare lo specchio della porta.

Al 36’ arriva quasi inaspettato il gol dei padroni di casa: dubbio il contatto in area di rigore tra Capello e un difensore del Vicenza, ma l’arbitro fischia senza indugi il calcio di rigore che Aramu non sbaglia dagli 11 metri. Al 40’ sempre il numero 10 veneziano ha la possibilità di raddoppiare, ma riesce soltanto a sfiorare di testa su cross in area.

Nel secondo tempo ripartono con vigore i padroni di casa, ma ancora una volta Aramu di testa fallisce l’appuntamento con il 2-0. Un segnale importante per i vicentini che al 50’ si fanno vedere in area avversaria con l’ex Guerra, ma la sua conclusione non impensierisce Lezzerini.  Al 53’ il metronomo veneziano Taugordeu scarica la botta da fuori area, ma il tiro è centrale.

Al 58’ parte la girandola dei cambi da entrambe le panchine. Si registrano gli inserimenti del neo acquisto Forte per Bocalon nel Venezia e Marotta per Gori nei vicentini.

All’80’ grande ripartenza del Venezia, ma l’indecisione del reparto offensivo si trasforma in un contropiede dei vicentini che a loro volta sfumano la ghiotta occasione di pareggiare i conti.

All’84’ Giacomelli (subentrato a Guerra) prova la conclusione da fuori area che viene sporcata da un difensore veneziano, ma Rigoni (subentrato a Cinelli) non arriva in tempo all’appuntamento con il gol.

Dopo 5’minuti di recupero ben gestiti dai padroni di casa, l’arbitro fischia la fine del derby. Tre punti importanti per i lagunari che valgono il doppio, visto che sono stati conquistati nel sentitissimo e storico derby veneto.

 

 

 

 

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