La promozione dei Cannibali ha soppresso il derby con i Cremini

di Giuseppe Livraghi -

Si erano incontrate nuovamente dopo ben 42 anni: dopo un solo biennio, le loro strade si sono nuovamente divise. Ci stiamo riferendo alla Pergolettese e al Crema, le due massime compagini calcistiche di Crema, città di oltre 34mila abitanti ubicata in Provincia di Cremona. La storia delle stracittadine cremasche risale agli Anni Sessanta, quando il più blasonato (in quel periodo) Crema si vede sfidato dall'emergente Pergolettese: i primi confronti hanno luogo nel 1963-'64, in Prima Categoria, col Crema bloccato sull'1-1 all'andata “in casa”, ma vittorioso per 2-0 al ritorno “in trasferta”. Dalla stagione 1968-'69 fino all'annata 1974-'75 la disfida tra “cremini” (cioè il Crema, dalla divisa nera con bordi bianchi) e “cannibali” (Pergolettese, dalla casacca gialla con bordi blu) è una classica della Serie D: la retrocessione del Crema in Promozione chiude tale epopea, con un bilancio in perfetta parità (4 vittorie per parte, 8 pareggi e il conto delle realizzazioni sul 14-14). Il declassamento dei “cremini” trasforma la Pergolettese nella prima squadra cittadina: nell'estate dello stesso 1975 ha, quindi, luogo il cambio di denominazione in Pergocrema, quale modo di sottolineare il passaggio da compagine di quartiere  a sodalizio baluardo di tutta la città.

La prima stagione col nuovo nome porta subito la promozione in Serie C. Durante il lungo periodo di militanza tra i professionisti si segnala addirittura la fusione tra il Pergocrema e il Crema, nel nuovo Cremapergo: operazione invisa sia ai “cremini” (che rifondano il sodalizio nero-bianco, ripartendo dalla Terza Categoria) sia ai “cannibali” (che disertano progressivamente lo stadio). Dopo alti e bassi, Crema e Pergolettese (quest'ultima risorta dopo il fallimento del Pergocrema nel 2012) tornano a confrontarsi nell'annata 2017-'18. In tale stagione le due compagini sono, infatti, inserite nello stesso girone (il B) della Serie D, nonché opposte nel quadro del secondo turno di Coppa Italia di categoria: sono sfide dolcissime per il Crema, che vince entrambi i confronti di campionato (2-0 in casa all'andata e 1-0 in trasferta al ritorno), avendo la meglio anche nella gara di Coppa (seppur ai rigori, dopo l'1-1 maturato nei 90 minuti regolamentari). La classifica, però, vede la Pergolettese giungere al quarto posto con 67 punti (qualificandosi per i play-off, poi vinti), assai davanti al Crema, solamente ottavo a quota 48. La stagione seguente, invece, ha la meglio il Pergo (diminutivo della Pergolettese, rimasto al maschile poiché relativo anche al quartiere Pergoletto -in dialetto “Pergulèt”-): 0-0 all'andata in trasferta e 2-0 al ritorno in casa in campionato, ai quali va aggiunto il 2-0 nel derby valido quale primo turno di Coppa Italia di Serie D.

I risultati di tale annata consentono ai “cannibali” non solo di portare nuovamente in parità il bilancio delle stracittadine (in 22 confronti, si annoverano 6 vittorie per parte, più 10 pareggi), ma addirittura di portarsi in vantaggio nel conteggio delle reti: 18-17. Ma la gioia più grande per i tifosi giallo-blu è relativa all'epilogo della stagione, che vede la Pergolettese conquistare la promozione in Serie C, dopo la vittoria per 2-1 nello spareggio col favoritissimo Modena (poi anch'esso salito di categoria, seppur tramite ripescaggio): il salto in terza Serie mette fine, infatti, a questa nuova parentesi di derby col Crema, giunto sesto in classifica (a -24 dal Pergo), quindi rimasto nell'ex Interregionale. L'ultimo derby degli Anni Settanta ebbe luogo il 9 marzo 1975: dopo un'attesa di 42 anni, “cremini” e “cannibali” tornarono a confrontarsi il 4 ottobre 2017. Stavolta l'attesa per la stracittadina fra Crema e Pergolettese (con quest'ultima ormai diventata prima squadra della città) sarà così lunga? Chi vivrà, vedrà. Intanto, dopo un solo biennio di derby, la Pergo si gusta il ritorno in Serie C: l'ultima stagione di militanza dei giallo-blu tra i professionisti risaliva alla stagione 2013-'14, quando retrocessero dall'allora Seconda Divisione di Lega Pro.