È arrivata poche ore fa l'ufficialità del passaggio di Kepa Arrizabalaga dal Chelsea ai rivali dell'Arsenal. Il portiere spagnolo aveva ancora un anno di contratto con i Blues, ed è stato quindi necessario pagare la clausola rescissoria di 5 milioni di sterline. Dopo i prestiti al Real Madrid e al Bournemouth, arriva il trasferimento a titolo definitivo, ma questa volta non deve lasciare la capitale inglese.
L'Ufficialità
Kepa all’Arsenal, i dettagli dell’operazione e il messaggio d’addio al Chelsea


L'accordo con l'Arsenal
—I Gunners di Mikel Arteta parlano sempre più spagnolo, soprattutto in porta. A David Raya si aggiunge la concorrenza di Kepa, che sa bene di dover sudare il posto da titolare nell'undici iniziale. Come riferisce The Athletic, il portiere basco è consapevole delle gerarchie di Arteta, ma è pronto a metterle in discussione e a giocarsi la titolarità. L'obiettivo del tecnico spagnolo è quello di alzare ulteriormente il livello della squadra, partendo proprio dalla porta. L'Arsenal ha quindi deciso di non aspettare e pagare subito la clausola rescissoria da 5 milioni di sterline al Chelsea. A Kepa è stato offerto un contratto di tre anni, quindi fino a giugno 2028.
Il messaggio d'addio al Chelsea
—A confermare il definitivo passaggio dal Chelsea all'Arsenal è stato anche lo stesso Kepa che con un post su Instagram ha voluto rendere omaggio al club che lo acquistò nel 2018. Il messaggio, che comincia con un "GRAZIE, CHELSEA", ripercorre quelli che sono stati gli ultimi sette anni della sua carriera:
"Dopo sette indimenticabili anni è arrivato il momento di chiudere un capitolo molto speciale della mia carriera. Il Chelsea è stata la mia casa, la mia famiglia e il posto in cui sono cresciuto sia come calciatore sia come uomo". Ricorda poi alcuni momenti indimenticabili come i titoli ottenuti con i Blues tra cui la Champions League e l'Europa League, ma soprattutto "i momenti condivisi con persone incredibili dentro e fuori dal campo". Chiude il capitolo Chelsea ringraziando "allenatori, staff, compagni di squadra e più di tutti voi, tifosi. Indossare questo stemma è stato un onore e una fonte d'orgoglio".
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