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MUZZI E IL DERBY DELLA CAPITALE CON LE DUE MAGLIE

Roberto Muzzi e il derby dei comandanti: “Mou mi ha convinto, Sarri sta seminando”

EMPOLI, ITALY - JANUARY 22: Roberto Muzzi manager of Empoli FC during training session on January 22, 2020 in Empoli, Italy.  (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Il derby e le sue emozioni

Redazione DDD

Riguardo all’imminente Derby della Capitale e all’attualità targata Roma e Lazio, la redazione di DerbyDerbyDerby.it ha intervistato in esclusiva Roberto Muzzi, ex calciatore dei giallorossi (1989-1993 e 1994) e dei biancocelesti (2003-2005). Ti avvaliamo della tua erudita esperienza in tema derby di Roma: che tipo di partita ti aspetti? “Sarà una partita ricca di emozioni. Ogni derby, soprattutto quello di Roma, è sempre teso. Non sai mai come vai a finire. Ho respirato emozioni incredibili”. Passiamo alle due squadre: come commenti l’inizio di campionato della Roma? “Mi ha convinto. Mourinho ha le idee chiare. Secondo me ci sono tutti i presupposti per far bene con lui. Gode poi della fiducia di ambiente e società”.

 (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

E la Lazio di Sarri? Sono quattro partite, tra campionato e Europa League, che non vince più… “Sì, ma Sarri è stato preso per un progetto sul lungo termine. Io credo che si stia seminando bene”. Tra l’altro l’attuale tecnico biancoceleste ha vinto uno scudetto con la Juve: credi che, in prospettiva, possa condurre la Lazio alla vittoria del tricolore? “Assolutamente sì. Se ci si affida a Sarri, ti può condurre a vincere lo scudetto”. A proposito di derby: un ricordo di stracittadina sia con la maglia della Roma, sia con quella della Lazio? “Ai tempi della Roma contro la Lazio erano tutti tesi, aperti e imprevedibili. Con i biancocelesti non posso dimenticare invece il 3-1 del 2005 con gol di Di Canio: non eravamo favoriti alla vigilia. Vincemmo e sorprendemmo tutti”.

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