Kalle Rummenigge, basta il Bayern II per fare il derby contro il…Monaco 1860

Se non ci saranno clamorosi ribaltoni, gli esperti di bundesitalia.com hanno rilevato che dall’anno prossimo ci saranno cinque squadre di Monaco e sobborghi nelle prime tre divisioni tedesche: Il Bayern Monaco, il Bayern II, il Monaco 1860, il Türkgücü e l’Unterhaching. L’unico vero derby sarà quello tra la prima squadra del Bayern Monaco e il Monaco 1860: l’ultimo scontro diretto in Bundesliga risale al 2004, in assoluto invece l’ultimo confronto è nei quarti di finale di DFB-Pokal, coppa di Germania, nel 2008. Il posto del derby ‘classico’ anche quest’anno è stato preso dal derby ‘alternativo’: quello che si è giocato per la prima volta nella corrente stagione in 3.Liga, non a livello regionale, tra il 1860 e il Bayern II. Kalle Rummenigge, presidente del Bayern, tiene molto anche a questo derby.

La partita d’andata finì 1-1 per effetto dei goal di Dressel e di Wriedt su rigore. Il risultato però se lo sono dimenticati tutti: ciò che è rimasto impresso è stato soprattutto il colore, l’atmosfera, il clima. 15mila persone all’interno dello stadio, tante altre all’esterno. Come due anni prima, quando i club si erano incrociati in Regionalliga. Perché il derby seppur alternativo è sempre un evento. Quello di stasera sarà il ‘derby alternativo’ numero 26: finora il Bayern II ha vinto 5 volte, contro le 9 del Monaco 1860. Difficile eleggere un favorito. Il 1860, invece, si trova a 52 punti, 6 in meno dei rivali, poco sotto la zona promozione. Viene da una flessione, dopo una striscia di 16 risultati utili consecutivi, ma il derby può rivitalizzare chiunque. E perderlo non piace a nessuno.