Man United, Keane dopo il derby vinto: “Ho sbagliato a criticare Bruno Fernandes”

Dopo aver criticato per anni Bruno Fernandes, affermando che il portoghese non era un buon capitano per il Manchester United, Roy Keane, l'ex centrocampista dei Red Devils ora commentatore televisivo, ha mandato giù le sue stesse parole e ha ammesso, dopo la finale di FA Cup di sabato, in cui la squadra dell'Old Trafford ha battuto il Manchester City, di essersi sbagliato.

Il pentimento di Keane

"È stata una buona prova dello United", ha dichiarato il 52enne irlandese. "Sono stati determinati e hanno giocato bene in attacco. Hanno segnato due gol. Avevano una certa fiducia in questa partita dopo i risultati contro Newcastle e Brighton", ha esordito Keane.

Poi Roy ha fatto "mea culpa" sul giocatore portoghese e sulla questione della fascia al braccio. "Sono stato critico nei confronti di Bruno negli ultimi anni, ma sono felice di essere stato smentito perché oggi la sua leadership è stata fenomenale.

Parliamo sempre di quanto sia brillante come giocatore. Sono felice per i tifosi. Sono stati mesi frustranti e ci critichiamo facilmente. Il Manchester City non ha avuto una giornata facile, ma oggi dobbiamo parlare dello United. Dobbiamo goderci questi momenti. Wembley è bello solo se si vince".

Vale la pena ricordare che Roy Keane ha detto più volte che Bruno Fernandes non ha "la stoffa del capitano".

"E' stata una stagione difficile, con tanti alti e bassi, ma questa vittoria dimostra possiamo competere ad altissimo livello e vincere le partite. Quanto me sono felice, l'anno scorso ero in tribuna e ora sono qua", ha detto il giovane Mainoo, autore della seconda rete.

Gli effetti del successo dei Red Devils a Wembley

La felicità in casa United, però, è una delusione per il Chelsea e il Newcastle, sesto e settimo in Premier League. I Blues, qualificati per l'Europa League se avesse vinto il City, dovranno accontentarsi della Conference League, da cui invece saranno esclusi i Magpies di Sandro Tonali.