
Roy Keane non usa mezzi termini. Se ha voglia di criticare qualcuno, non importa quanto bene o male abbia fatto, lo farà. E con Erling Haaland non è stato da meno.
LA TIRATA D'ORECCHIE PER IL COMPORTAMENTO DI ERLING DOPO IL CAMBIO EFFETTUATO DA GUARDIOLA
MANCHESTER, ENGLAND - MAY 04: Pep Guardiola, Manager of Manchester City, and his player, Erling Haaland clash upon his substitution during the Premier League match between Manchester City and Wolverhampton Wanderers at Etihad Stadium on May 04, 2024 in Manchester, England. (Photo by Michael Regan/Getty Images)
Roy Keane non usa mezzi termini. Se ha voglia di criticare qualcuno, non importa quanto bene o male abbia fatto, lo farà. E con Erling Haaland non è stato da meno.
La leggenda del Manchester United ha parlato ancora una volta dell'attaccante norvegese in modo negativo.
Le parole dell'irlandese dopo City-Wolverhampton
Keane ha parlato della reazione di Haaland al cambio di Pep Guardiola dopo che l'attaccante aveva segnato quattro gol contro il Wolverhampton. E il giocatore dei Citizens se n'è andato a brutto muso.
"Abbiamo visto Haaland che veniva tolto, non molto contento. Si stava comportando come un bambino viziato", ha detto Keane a Sky Sports nel post partita di City-Wolves.
"Penso che quando si litiga anche con il proprio manager, non si aiuta il risultato ad andare a proprio favore. Ma siccome loro vincono la partita e lui segna dei gol, la cosa viene quasi dimenticata", ha aggiunto il 52enne.
Non è la prima volta che l'ex stella dello United critica Haaland. Più di un mese fa, aveva definito Haaland "un giocatore da League Two" e che "il suo gioco non è abbastanza buono".
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