Si tratta di una delle rivalità più note nel mondo del calcio, capace di dividere in due una città. Ma quando i valori di uguaglianza, diversità e inclusione permeano i loro colori, la squadra biancoverde del Betis e la squadra biancorossa del Siviglia sanno unirsi in uno stretto abbraccio. Ecco perché il Gran Derby di sabato 26 maggio è una partita così speciale. "Siamo riusciti a unire due squadre opposte per un obiettivo comune, che è sostenere le persone con sindrome di Down a Siviglia", afferma con orgoglio Paco Leonés, coordinatore dell'evento e membro dell'associazione che lo organizza.
DDD
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Un altro Gran Derby è possibile: Betis e Siviglia si uniscono per difendere l’inclusione
La partita organizzata da Down Sevilla riunisce per la prima volta due squadre per normalizzare lo sport tra le persone con disabilità intellettiva
Non è la prima volta che il Siviglia ospita un derby di solidarietà. Già nel 2018 sono riusciti a riunire in campo le grandi leggende delle squadre del Siviglia. Tuttavia, quest'anno l'iniziativa ha fatto un ulteriore passo avanti e a questo carattere caritatevole hanno aggiunto il valore dell'inclusione. Protagonisti quindi di questa manifestazione sono i calciatori della Liga Genuine, composta dal gruppo DI (persone con disabilità intellettiva).
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