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Vienna, il derby dei tumulti fra Rapid e Austria sta per compiere 9 anni

Che derby, quel derby!

22 maggio 2011: esultanza sotto la curva avversaria, invasione del campo e sospensione del derby

Redazione DDD

Il derby di Vienna è una partita di grande tradizione. A Vienna ci sono tante squadre di calcio, anche storiche come il First-Wien, ma il derby per eccellenza resta Rapid contro Austria: si tratta delle due compagini più titolate, nonché quelle che mai sono retrocesse in seconda divisione. I verdi di Hütteldorf , il Rapid, rappresentano la parte occidentale e popolare della città, con i viola di Favoriten, l'Austria Vienna che rappresentano la parte meridionale e benestante.

Durante la quarantena, Boxtobox.it ha ricordato il derby del 22 maggio 2011, un derby abbastanza tumultuoso, anche perchè i tifosi del Rapid sono tutt'altro che tranquilli rispetto alla media delle tifoserie austriache. Derby n° 297 e si gioca al vecchio Gerhard Hanappi Stadion, in un clima infuocato dove l'Austria Wien, secondo in classifica ancora in lotta per il titolo e il Rapid per andare in Europa League. Al 26' l'Austria Vienna segna il secondo gol sotto la curva del Rapid, con il giocatore che si dirige verso il centrocampo a festeggiare. In un istante un centinaio di supporter del Rapid, alcuni incappucciati, che invadono il terreno di gioco, prendendosela con i giocatori della loro squadra e lanciando fumogeni contro i tifosi dell'Austria. Da quel momento in poi altri ultras del Rapid cominciano a scavalcare la recinzione, costringendo l'arbitro a sospendere la partita, mentre le due squadre si rifugiavano precipitosamente negli spogliatoi.

Le cronache riportarono che ci sono voluti più di 400 poliziotti per evitare lo scontro fra le tifoserie e devo dire che l'intervento ha formato una barriera che piano piano ha spinto gli ultras del Rapid nei pressi della loro curva, senza usare la forza. Bravi ed efficenti. Le conseguenze potevano essere peggiori. Dopo una mezz'ora circa viene comunicata la sospensione. All'uscita succede di tutto, cariche della Polizia, sassaiole e scontri fra le tifoserie: il cordone formato dagli agenti mi impediva molti movimenti ai tifosi, solo in serata la situazione si è normalizzata.

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