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Bruno Lage dopo Sporting-Benfica 0-2: “Risultato giusto, ma non basta il derby…”

Lage, allenatore del Benfica, non si accontenta del derby vinto...

Incontenabile il tecnico del Benfica, anche dopo il derby vinto sul campo dello Sporting Lisbona

Redazione DDD

E' stata una notte di forti emozioni a Lisbona, con il Benfica che ha sconfitto lo Sporting per 0-2 nel 17esimo turno della Liga NOS portoghese, consolidando il primo posto con un vantaggio di sette punti sul secondo classificato, il Porto.

Bruno Lage, tecnico del Benfica,  ha dichiarato che il risultato del derby di Lisbona è giusto, ma ha anche ricordato che i suoi giocatori devono essere competitivi in ogni partita: "Oggi sarebbe bello essere qui a dire che ha funzionato tutto...  Con le sostituzioni (Rafa Silva, autore della doppietta decisiva è entrato nel secondo tempo, così come Taarabt...) abbiamo apportato modifiche perchè lo svolgimento della partita le richiedeva. Inoltre, a causa della pressione dello Sporting, abbiamo perecepito che c'era spazio tra le linee che potevamo sfruttare. Rafa Silva ci aveva dato buone indicazioni prima di infortunarsi, aveva segnato contro il Lione, ed è sempre pronto per queste due possibilità: giocare dall'inizio o impattare a gara in corso. Sentivamo che c'era molto spazio e siamo stati felici dei risultati del cambio"

Su Weigl e Gabriel schierati a centrocampo nel 4-2-3-1 del Benfica: "Volevamo avere una diversa occupazione nella zona centrale del campo. Adel Taarabt ha fatto un lavoro fantastico, è stato molto difficile lasciarlo fuori oggi, ma abbiamo sentito, per quello che era la nostra analisi, che avremmo potuto avere un'occupazione delglispazi diversi a livello difensivo e offensivo. Era solo per questo che abbiamo preso le decisioni che avete visto".

Cosa è piaciuto di più? "Quello che mi è veramente piaciuto è stato essere una squadra e mettere il gioco ad un'intensità molto alta. Il ritmo del gioco è sempre stato molto alto, una qualità fantastica in termini collettivi e sapendo che dall'altra parte c'è sempre una squadra impegnata a vincere contro di noi, ma per farlo deve correre di più, giocare di più ... Questa è una grande motivazione! Sapere che dobbiamo sempre essere al massimo è il nostro concetto fondamentale".

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