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IL VINO DEL CHINO

Alvaro Recoba mette la bandiera tricolore alle sue bottiglie di vino: il Chino, “Grazie italiani”

SUWON - JUNE 11:  Alvaro Recoba of Uruguay scores from the penalty spot against Senegal during the second half during the Uruguay v Senegal Group A, World Cup Group Stage match played at the Suwon World Cup Stadium, Suwon, South Korea on June 11, 2002. The game was drawn 3 - 3. (Photo by Ben Radford/Getty Images)

Alvaro Recoba produttore di vino. Dopo i gol nella squadra di Moratti, l'ex attaccante dell'Inter porta in Italia 'Chino', il suo vino.

Redazione DDD

Non solo Cavani. Dopo il caso della squalifica di Cavani per un innocente saluto social, in Uruguay hanno iniziato a produrre il vino "Gracias Negrito". Ma in questo settore un altro uruguagio, Alvaro Recoba, sta lavorando con profitto. Il Chino aveva iniziato a imbottigliare nel 2020, ma il suo prodotto vinicolo ora arriva in Italia, come ha annunciato lui stesso su Facebook: "Sono molto felice di dirvi che i miei vini saranno presto inviati in Italia con un'etichetta speciale per l'Italia. Grazie a tutti gli italiani che mi hanno scritto in questi mesi per avere il vino".

Da qualche tempo il vino del Chino è in vendita, per una avventura imprenditoriale che, dopo gli inizi, sta muovendo i primi passi concreti. I primi vini in vendita con il brand Recoba sono due, un Tannat 2017 e un Cabernet Sauvignon 2016, prodotti da due aziende uruguayane di prestigio, Antigua Bodega e Establecimiento Juanicó, dalla dimensione familiare. L’Uruguay è un paese in cui la cultura del vino è molto diffusa, con la produzione concentrata al Sud, nei dipartimenti di Canelones (i vini di Recoba arrivano da lì), Montevideo e San José.

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