I due morti del derby, Medellin piena di telecamere: il sindaco “Stiamo individuando i colpevoli”

Il sindaco di Medellín, Daniel Quintero, ha fatto riferimento agli atti di violenza avvenuti tra i tifosi dell'Atlético Nacional Medellin e dell'Independiente Medellín all'alba di domenica, dopo il derby chiamato Classico Paisà, e che hanno provocato la morte di due persone e 14 feriti.

Non sono tifosi, sono assassini: lo sdegno del sindaco

“Li stiamo individuando uno ad uno. Ne abbiamo già individuati diversi, ma lo faremo con tutti. Abbiamo disposto 15 agenti di polizia giudiziaria, la Procura ha disposto un procuratore specializzato, abbiamo offerto una ricompensa di 200 milioni di pesos e stiamo rivedendo tutte le ore di registrazione", ha detto Quintero.

E ha aggiunto: "È molto stupido credere che si possa fare un esercizio di violenza senza sapere che Medellín è piena di telecamere". In questo senso, il sindaco ha ribadito: "Chiederemo il massimo della pena detentiva per queste persone perché la pena deve essere esemplare. Vedremo se ci sono stati mandanti, non solo quelli che hanno commesso gli omicidi e i feriti, ma anche quelli che li hanno istigati", ha detto il sindaco durante la riunione della propria giunta direttiva comunale.

Alejandro Gallego Torres e Ánderson Steven Jaramillo Cañaveral sono stati vittime della rissa nelle prime ore di domenica. Il segretario alla sicurezza di Medellín, José Acevedo, ha confermato che ci sono molte ore di video —con telecamere di sicurezza intorno allo stadio— che gli investigatori stanno analizzando per perseguire le persone coinvolte. "La spiacevole situazione è stata osservata dalle telecamere. Logicamente, le persone stanno anche iniziando a dare informazioni vista la ricompensa. Nei prossimi giorni daremo risultati sugli omicidi e sulle persone che hanno causato feriti", ha detto il funzionario.