Jurgen Klopp si scalda alla vigilia della Champions: “Giochiamo ma siamo preoccupati, il calcio non è la cosa più importante”

Nel pre-partita tra Liverpool e Atlético Madrid per la Champions League, Jürgen Klopp ha avuto un acceso scambio di vedute con un giornalista argentino a causa dei problemi causati dal Coronavirus nel calcio e nella società. "Mercoledì non gioco a calcio", ha detto l'argentino, che vive a Madrid. Ecco come ha reagito Klopp: "Ma non è così speciale. Giocare a calcio non è così speciale, non siamo società, facciamo parte della società e dovremmo preoccuparci tutti allo stesso tempo. Questo è esattamente ciò che non mi piace, me lo chiedi, ma voli da Madrid a qui. Poi rimani lì, hanno chiuso scuole e Università e ovviamente sono preoccupati. Questa è la domanda, ma ora pensi che valga la pena viaggiare per il calcio", ha chiosato l'allenatore del Liverpool.

"Questo è il problema, il nostro problema e non possiamo risolverlo con il calcio. Giochiamo, è quello che dobbiamo fare e il tuo lavoro è trasportare informazioni. Spero che lo faccia meglio di quanto tu faccia domande. Il fatto che i 22 giocatori non si stringano la mano non è un buon segno per la società ", ha detto Klopp che  accetterà qualsiasi decisione presa con il futuro della stagione sulla base delle precauzioni che i governi europei prendono per prevenire il Coronavirus. "Lo rispetteremo ... Alcune cose sono più importanti del calcio e lo notiamo proprio ora. Dobbiamo trovare una soluzione, ma non ne so abbastanza", ha chiuso.