La Uefa rifiuta proposta di Skinner e Baddiel che volevano esibirsi a Wembley

Manca ormai poco alla finale Euro 2020. E se da un lato si pensa al risultato, dall'altro all'importante senso patriottico che investe queste due nazioni. Diversi i personaggi che hanno espresso il proprio orgoglio e felicità della stessa finale. Tra questi Frank Skinner e David Baddiel, che per rappresentare la propria gente, hanno chiesto alla Uefa di esibirsi in Three Lions prima della finale Inghilterra-Italia. La richiesta tuttavia non è stata presa in considerazione dal suddetto organo che per l'appunto respinge la volontà dello scrittore e comico.

Secondo quanto precisato da Skinner, la canzone sarebbe stata "troppo di parte e non giusta per gli italiani". La UEFA ha poi confermato l'arrivo della richiesta in eccessivo ritardo, affermando: "Il programma per la cerimonia di chiusura è già stato definito e non è possibile integrare ulteriori elementi in questa fase".

Il comico ha sottolineato l'ingiustizia parlando della star dell'opera italiana Andrea Bocelli esibitosi in “Nessun Dorma” allo Stadio Olimpico di Roma, prima che l'Italia affrontasse la Turchia nella partita di apertura di Euro 2020.

Skinner ha poi dichiarato allo show di Channel 4 The Last Leg di aver dato suggerimento delle intenzioni e della canzone che avrebbero voluto cantare (Three Lions) in campo prima della finale di domenica e di come la UEFA avesse comunque rifiutato la proposta perché troppo di parte e non giusto per gli italiani: "La UEFA può confermare che tale richiesta è stata ricevuta ieri. Tuttavia, il programma per la cerimonia di chiusura è già stato definito e non è possibile integrare in questa fase ulteriori elementi a causa della complessità operativa e del conto alla rovescia molto serrato in vista del calcio d'inizio".