Lo Zamalek vince la Supercoppa egiziana ma gli squalificano mezza squadra: boicottato il derby del Cairo

L'Associazione calcistica egiziana (EFA) sanzionerà lo Zamalek dopo che la squadra del Cairo non si è presentata al derby di lunedì contro gli avversari dell'Al Ahly, boicottando di farto l'evento in segno di protesta. La partita al Cairo è stata annullata un'ora dopo il calcio d'inizio previsto, con l'EFA che si è scusata con i tifosi e che ha dichiarato in una dichiarazione che avrebbe avviato le procedure disciplinari contro Zamalek. La mancata presentazione di Zamalek è derivata dalle sanzioni inflitte ai giocatori e ai dirigenti di entrambi i club, dopo una brutale rissa quando si sono incontrati ad Abu Dhabi la scorsa settimana nella finale della Supercoppa egiziana.

Il controverso Murtada Mansour, presidente dello Zamalek, è stato tra quelli multati e banditi dopo la partita, che pure lo Zamalek aveva vinto 4-3 ai rigori a seguito di un pareggio senza reti allo stadio Mohamed bin Zayed. Un furioso Murtada aveva affermato che la sua squadra non avrebbe giocato nella partita posticipata del campionato di lunedì. Murtada sembrava aver ammorbidito la sua posizione il giorno della partita, ordinando a una squadra di giovani di viaggiare per giocare. Diversi rapporti hanno poi riferito che l'autobus della squadra è rimasto bloccato nel traffico e alla fine la partita è stata annullata quando non si presentò allo Stadio Internazionale del Cairo.

L'Al Ahly è stata premiata con la vittoria per 3-0 a tavolino a causa della mancata presenza in campo dello Zamalek: "Abbiamo scoperto che non c'erano ostacoli che impedivano all'autobus della squadra di raggiungere la sede", ha aggiunto la dichiarazione EFA. La rivalità tra i due club più decorati dell'Egitto risale al 1917, seguita ferventemente non solo in Egitto ma in tutto il mondo di lingua araba. È considerato uno dei migliori derby del calcio mondiale. L'Al Ahly è in testa alla Premier League egiziana a punteggio pieno, con 16 punti di vantaggio sulla seconda. Lo Zamalek è terzo con 31 punti. In particolare il club dei Cavalieri bianchi intendeva protestare contro le sanzioni imposte dalla Federazione calcistica egiziana ai suoi giocatori Mahmoud Kahraba ed Emam Ashour, sospesi fino alla fine della stagione a seguito degli incidenti della Supercoppa egiziana.

“Abbiamo fatto bene a non giocare. Ho evitato gli scontri e uno scenario catastrofico tra i giocatori. Se toglieranno punti dalla mia squadra, lascerò sicuramente l'Egitto", ha provato a difendersi il presidente Mansour.