Milan, i soliti Ibrahimovic e Calhanoglu: esordio e primi minuti per Tonali e Brahim Diaz

di Valentino Cesarini -

Bastano i gol di Ibrahimovic e Calhanoglu per avere la meglio sugli irlandesi dello Shamrock Rovers e far sì che il Milan acceda al terzo turno preliminare di Europa League. Giovedì prossimo a San Siro i rossoneri se la vedranno con i norvegesi del Bodoe Glimt, che hanno superato 3-1 i lituani dello Zalgiris. Al Tallaght Stadium di Dublino i ragazzi di Pioli superano senza grandi affanni gli irlandesi, che non perdevano in gare ufficiali dal 23 settembre 2019, quando vennero superati 3-2 dal Dundalk. Pioli opta per l’ormai collaudato 4-2-3-1, con i nuovi arrivi Tatarusanu, Diaz e Tonali che si siedono in panca. Davanti a capitan Donnarumma, spazio a Calabria e Hernandez sulle corsie laterali con la coppia Gabbia e Kjaer centrali. Mediana confermata con Kessie e Bennacer, mentre il totem offensivo è Ibra supportato dal trio Castillejo, Calhanoglu e Saelemaekers.

Il Milan che non giocava una gara europea dal 18 dicembre 2018, quando crollò ad Atene per 3 a 1 contro l’Olympiacos, vince con pieno merito, sprecando anche diverse occasioni per arrotondare il punteggio. Ma va bene così, perché Pioli può essere soddisfatto e può preparare l’esordio in campionato contro il Bologna di lunedì con un pizzico di tranquillità in più. Pioli dopo le eliminazioni con Palermo e Lazio nei preliminari di Europa League nel 2011 e di Champions nel 2015, sfata il tabù, anche se mancano ancora due turni per volare ai gironi. Ibra torna al goll in Europa con la maglia rossonera (il decimo) a distanza di otto anni (ultima rete nel 4-0 all’Arsenal nel febbraio 2012), mentre per Calhanoglu è il quarto centro europeo con il Milan.

Milan a controllo del match per tutti i novanta minuti, nonostante un paio di brividi firmati da Greene, dove Donnarumma è stato bravo e attento a non farsi ingannare. Il primo goal rossonero arriva al termine di una bella azione, con Calhanoglu che serve Ibra, bravo a superare Mannus con un tiro rasoterra. Il raddoppio, dopo anche la traversa scheggiata dal turco con la maglia numero 10, arriva sempre con Calhanoglu con un rasoterra che da fuori area si stampa in rete. Nel finale spazio anche per gli esordi ufficiali di Brahim Diaz e Sandro Tonali: due arme in più nello scacchiere di Stefano Pioli. Il primo scoglio è superato: ora testa al Bologna per la prima di campionato, poi subito altro dentro-fuori contro il Bodo Glimt nel terzo turno preliminare, in attesa del sorteggio playoff (domani ore 13), dove il Milan non sarà testa di serie.