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Pareggio a reti bianche tra la Svizzera e la Norvegia, che poco prima del calcio d'inizio ha dovuto rinunciare alla sua stella Ada Hegerberg. Il terzo 0-0 del Mondiale femminile 2023 arriva nel match diretto da Stéphanie Frappart, il primo arbitro donna della storia di un Campionato del mondo di calcio maschile.
A Hamilton, in Nuova Zelanda, sono scese in campo ben tre giocatrici della Roma: tra le norvegesi Sophie Haug ed Emilie Haavi, tra le svizzere il neo acquisto giallorosso Eseosa Aigbogun.
Al Waikato Stadium ci sono state occasioni nitide per entrambe le formazioni, ma nessuna squadra è stata in grado di sbloccare il punteggio.
Le norvegesi hanno tirato di più nello specchio della porta (5 a 1) e battuto più calci d'angolo (7 a 3), ma non hanno superato il portiere Gaëlle Thalmann, Player of the Match per la FIFA.
In virtù del pareggio contro le scandinave, la formazione rossocrociata si porta in testa al Gruppo A a quota quattro punti. Alle spalle della Nazionale elvetica Filippine e Nuova Zelanda, entrambe a tre; fanalino di coda invece la Norvegia, che trova il primo punto nella manifestazione in corso ma dovrà battere le Filippine per avere qualche possibilità di rimanere in corsa. La Svizzera invece affronterà nel prossimo turno le neozelandesi con più tranquillità rispetto alle rivali, visto che le basterà un pari per andare agli ottavi. Il discorso qualificazione è comunque tutto rimandato agli ultimi 90 minuti del girone, in programma domenica 30 luglio alle ore 9 italiane.
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