Nepal femminile, il 150% di stipendio in più alle calciatrici: equiparate in tutto e per tutto ai maschi

Il Nepal si unisce a un elenco di federazioni calcistiche – tra cui Inghilterra, Brasile, Australia, Norvegia e Nuova Zelanda – che si sono impegnate pubblicamente a pagare gli stipendi di donne e uomini in egual misura. Per anni le calciatrici nepalesi hanno guadagnato meno della metà della squadra maschile, nonostante i risultati siano stati notevolmente migliori rispetto ai colleghi. L’anno scorso si sono classificate seconde ai South Asian Games e al South Asian Championship; in più la Nazionale femminile del Nepal è al 99esimo posto nel ranking FIFA. Gli uomini, invece, non vincono una partita da più di 365 giorni e sono 171esimi nella classifica mondiale.

Il portavoce della Federcalcio nepalese (ANFA), Kiran Rai, ha dichiarato all’agenzia AFP che da gennaio 2021 lo stipendio per le 20 ragazze passerà da 60 dollari al mese a 153, mentre lo stipendio dei maschi avrà lo stesso aumento, partendo però da 128 $. “Il Nepal è stato un paese patriarcale per molto tempo – ha detto Sabitra Bhandari, miglior marcatrice del Paese di tutti i tempi –; la decisione ci ha reso davvero felici”. Rai ha poi aggiunto che l’aumento salariale non era solo per porre fine alla discriminazione contro le donne, ma anche per “onorare le loro ottime prestazioni e i buoni risultati sul campo”.