Antefatto: nello scorso mese, nella partita in trasferta dell'Eintracht Braunschweig a Elversberg in ottobre, dopo dodici minuti si era alzato improvvisamente del fumo rosso dal settore ospiti targato Braunschweig. Ma i loro colori sono il giallo e il blu, non il rosso...
AD OGNI PARTITA LA STESSA MINACCIA...
Niedersachsen derby: i primi ad azionare i fumogeni a distanza erano stati quelli dell’Eintracht…
La spiegazione
Gli ultras dell'Hannover probabilmente avevano controllato i fumogeni rossi tramite detonatore a distanza (!), perché nello stesso momento lo stesso Hannover 96 giocava in casa contro il Magdeburgo a pochi chilometri di distanza. Lì hanno presentato uno striscione con la scritta: “Specchio, specchio delle mie brame, chi ha il più grande detonatore a distanza di tutto il Paese”.
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L'azione dei tifosi dell'Hannover è stata una replica a un'azione del Braunschweig della scorsa stagione, quando i loro tifosi avevano improvvisamente fatto alzare del fumo blu e giallo nel blocco ospiti dei 96ers durante il derby.
Ora la minaccia del detonatore remoto da parte dei 96 tifosi...
Il derby ad alto rischio di oggi domenica 5 novembre ad Hannover è iniziato tardi perché i tifosi si sono comportati ancora una volta male. Gli sbandieratori sono dovuti fuggire dal campo a causa dei razzi provenienti da entrambi i campi dei tifosi. I raccattapalle sono stati portati via perché il fumo faceva lacrimare i loro occhi. Curiosità: i giocatori di entrambe le squadre hanno contribuito a rimuovere i detriti taglienti dei razzi dal campo. Poi lo striscione: occhio a cosa c'è sotto i vostri a sedere...altri razzi comandati a distanza...panico e perquisizioni ma nulla di fatto: si è giocato e l'Hannover ha battuto 2-0 l'Eintracht Braunschweig nel derby di 2.Bundesliga.
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