SPALLE AL MURO

Pordenone, continua il derby interno tra tifosi e presidenza: si rischia il fallimento

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Nei giorni scorsi, il presidente neroverde aveva risposto alle contestazioni dei tifosi: "Trovino qualcun altro se ci riescono..."
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Redazione DDD Direttore responsabile 

di Bruno Bertucci -

Continua il momento nefasto per il Pordenone ed il derby tra ultras e società non sembra placarsi. Duro botta e risposta tra i tifosi e il presidente Mauro Lovisa.

Può partire solo la scuola calcio

I sostenitori dei neroverdi non hanno gradito le parole del patron in conferenza stampa ed hanno esposto l'ennesimo striscione - contro la proprietà - all'ingresso del centro sportivo de Marchi: "Pordenone legge Lovisa vattene".

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Attualmente la compagine non può svolgere nessuna attività, nè tantomeno quella agonistica della Prima Squadra e, semmai il tribunale dovesse ammettere la società al concordato evitando il fallimento, si potrà dare il via alle sole attività di base (scuola calcio). Come riporta Pordenone Today le difficoltà non sembrano finite perchè alcune famiglie hanno già sistemato i propri figli in altre squadre ergo non ci sarebbero abbastanza giocatori per incominciare la stagione. Il rischio fallimento è sempre più alto.

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