DDD
I migliori video scelti dal nostro canale

notizie calcio

Rio Ferdinand sbeffeggia il Manchester City squalificato: “Che peccato…Adesso il 5′ posto diventa interessante!”

SYDNEY, AUSTRALIA - JULY 20:  Rio Ferdinand of Manchester United controls the ball during the match between the A-League All-Stars and Manchester United at ANZ Stadium on July 20, 2013 in Sydney, Australia.  (Photo by Brendon Thorne/Getty Images)

Rio Ferdinand, gloria del Manchester United, prima deride Guardiola e il City, poi cerca di ritrattare in attesa del ricorso: "Seriamente, ho alcuni amici lì al City...". Ma fa comunque notare che adesso arrivare quinti in Premier League adesso...

Redazione DDD

Il sarcasmo di Rio Ferdinand

Il sarcasmo di Rio Ferdinand

La rivalità tra le squadre della stessa città è nota a tutti. E quello fra le due squadre di Manchester ne è un chiaro esempio. United e City sono due "grandi" in costante duello "e il tweet che Rio Ferdinand ha postato oggi ne è un segno evidente. L'ex difensore del Manchester United ha deriso la sanzione che la UEFA ha inflitto ai Citizens di Guardiola lasciandoli fuori dall'Europa per due stagioni e imponendo anche una multa di 30 milioni di euro. La ragione? Violare le regole del Fair Play finanziario ed esagerare i ricavi delle sponsorizzazioni tra il 2012 e il 2016.

Il fatto è che l'ex centrale dei Red Devils di Manchester ha postato un messaggio sarcastico sul suo account Twitter ufficiale in cui mostra la sua "delusione" per la decisione. "Che peccato ...". E accanto a questa frase, un'emoticon sorridente con chiara ed evidente allusione allo sfottò per la punizione inflitta al team di Pep Guardiola, che ha sempre detto che gli era stato chiesto di fidarsi del club . Dopo aver pubblicato questo primo tweet, poco più di mezz'ora dopo un altro ha riattaccato cercando di scusarsi. “Ammiro molto Guardiola e Manchester City e ho alcuni amici lì. Ora seriamente, vediamo cosa succede nel processo d'appello. Certo, il 5' posto in Premier League adesso diventa interessante...".

Rio Ferdinand: il suo tentativo di scuse

Potresti esserti perso