La Polizia di Stato ha identificato i presunti autori di insulti razzisti al giocatore brasiliano del Real Madrid Vinicius Junior in una partita contro il Betis al Villamarín e anche chi ha appeso una bambola con la maglia del giocatore del Siviglia Joan Jordán alla vigilia di un derby sivigliano.
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Siviglia, bambola appesa ad un ponte prima del derby e insulti razzisti a Vini: beccati i responsabili!
La Polizia: "attacchi contro l'integrità morale e l'onore" dei giocatori del Real Madrid e del Siviglia
Nel caso di Vinicius, i fatti si sono verificati durante Betis-Real Madrid il 5 marzo scorso, quando "un individuo delle tribune inferiori della Porta Sud ha lanciato insulti seguiti da cori razzisti". Nel caso del giocatore del Siviglia, il 20 maggio, la sera prima del derby in cui è apparsa una bambola con la maglia di Jordán appesa a un ponte della tangenziale SE-30. Joan Jordan era inviso ai tifosi del Betis, perchè secondo loro, nel derby del gennaio 2022 in copa del Rey, aveva esagerato le conseguenze di un'asta di bandiera lanciata contro di lui durante un derby che poi era stato sospeso.
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Dopo una laboriosa indagine congiunta su entrambi i casi da parte di agenti di polizia specializzati in questo tipo di reati, è stata chiarita l'identità dei presunti autori di entrambi i crimini d'odio e la loro paternità, che è stata portata all'attenzione dell'Autorità Giudiziaria.
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