LUTTO NAZIONALE

Sudafrica, morto l’ex nazionale zambiano Mulala: è stato sbranato dai suoi cani

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“Shombo” contribuì alla conquista della Coppa CECAFA nel 1984, primo trofeo nella storia dello Zambia. In semifinale contro il Kenya segnò una doppietta.

Redazione DDD

di Sergio Pace -

Calcio africano in lutto per la tragica scomparsa di Philemon Mulala. Il 60enne ex difensore e centrocampista dello Zambia si trovava nella propria abitazione di Lichtenburg, in Sudafrica, ed era intento a lavorare sul retro. Per un guasto elettrico è andata via la luce e, proprio in quegli istanti, Mulala è stato attaccato e sbranato mortalmente dai suoi cani.

A ritrovarlo riverso in una pozza di sangue è stata la moglie

Lo ha riferito il portavoce della polizia, il capitano Sam Tselanyane. La carriera di Mulala è stata impreziosita dalla conquista della Coppa CECAFA con il suo Zambia nel 1984, primo trofeo nella storia dei “Chipolopolo” (“I Proiettili di rame”).

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In semifinale contro il Kenya Philemon mise a segno due reti. Mulala, soprannominato “Shombo” (“duro lavoratore”), ha giocato in patria nel Mufulira Wanderers, nella stessa squadra del fratello Philemon Kaunda. Dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere, Mulala si trasferì in seguito ai sudafricani del Cape Town Spurs F.C.

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