CAPU…T DERBY – Il peso di Lukaku

di Giovanni Capuano -

Comunque la si giri, la storia di Lukaku è destinata a restare la più incredibile di questo calciomercato di ritorno, nel senso che riporta a Milano un giocatore fuggito un anno fa per inseguire soldi e ambizioni diverse da quelle che poteva regalare la Serie A. Di base è la storia di uno spettacolare fallimento tecnico e personale: Lukaku sognava di dimostrare di essere decisivo anche con la maglia del Chelsea e non è riuscito nel suo intento. Il Chelsea sognava di aggiungere un nome di grido all’attacco campione d’Europa e l’esito è stato un flop. Tutti sognavano di fare soldi sull’operazione e, alla fine, l’unico a realizzare il suo sogno è stato Beppe Marotta che ora lo riporta a casa a prezzo di saldo.

Senza Conte

In tutta questa vicenda si delinea, insomma, un vincitore che è l’Inter. Sulla carta estiva dei sogni. Poi si vedrà perché il rientro alla base di Lukaku non è garanzia di successo e molto dipenderà da come il belga saprà rigenerarsi anche in assenza di Conte (e Pintus) che su di lui avevano compiuto un capolavoro.

Inzaghi lo vuole fortemente, la gente nerazzurra saprà perdonarlo e il ravvedimento operoso sta sotto gli occhi di tutti, perché dimezzarsi lo stipendio non è atto di tutti i giorni. Queste sono le basi di partenza del nuovo matrimonio (a tempo). Le prossime settimane diranno quale sarà la vera contropartita, se Dybala si unirà alla compagnia come pare o se Lautaro Martinez sarà sacrificato per ragioni di bilancio.

Dovessero essere tutti e tre nella rosa di Inzaghi, con in aggiunta gli altri colpi che Marotta sta confezionando, sull’Inter si scaricherebbe automaticamente il peso del pronostico per il prossimo scudetto. Ogni ragionamento però è prematuro, perché in qualche modo Zhang dovrà far quadrare i conti a meno di non aver capito nulla (tutti noi) delle necessità economiche e di mercato di questa Inter.