ANCHE BASTA...

ORDINE DEL…GIORNO – Che festa sia, ma senza la figuraccia di stravolgere il calendario

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Dopo il blitz di Napoli-Salernitana, il campo ha ribaltato l'intervento sul calendario. Almeno per Udinese-Napoli si è evitata una seconda figuraccia...
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Redazione DDD Direttore responsabile 

di Franco Ordine -

Evviva. Ebbene sì, dobbiamo considerarla un’autentica fortuna. Che cosa? Ma come che cosa! Si tratta del mancato secondo rinvio e stravolgimento del calendario calcistico di Serie A già avvenuto nel turno precedente senza peraltro riuscire nell’intento. Perché come sanno in pochi il calcio è capriccioso oppure, come sostiene Max Allegri, è stato inventato dal diavolo.

La prima volta ci aveva pensato Dia...

E così al rimescolamento di orari la Salernitana ha opposto il gol di Dia che tutte le feste porta via. Per fortuna l’ultimo vertice celebrato in Prefettura a Napoli ha sanzionato che nessun cambiamento ci sarà e che sarà festa mercoledì notte dopo l’esito della sfida della Lazio oppure giovedì sera al Maradona.

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Nel frattempo ADL ha promosso la visione su maxi schermo allo stadio con pagamento simbolico di biglietto da 5 euro e incasso da devolvere in beneficienza (poi vorremmo sapere a favore di chi, grazie). Questa volta persino la Lega di Serie A si sarebbe opposta e i prefetti delle due città interessate (Udine per la Lazio e Napoli per i prossimi campioni d’Italia) non hanno voluto far sapere al mondo intero che dalle nostre parti le istituzioni pubbliche non sono in grado di gestire una festa popolare per la conquista del terzo scudetto della storia, il primo dell’era post Maradona.

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