ORDINE DEL…GIORNO – Liverpool e Playoff mondiali: le prossime sfide del grande Calha

di Franco Ordine -

Lo chiamano “cialda croccante” per avvelenare le giornate dei milanisti già depressi per la striscia di infortuni registrata a Milanello e la recente perdita del comando della classifica. Festeggiano il gol al Cagliari come quello di Shevchenko a Manchester nella finale di Champions league contro la Juve: ma sanno bene di esagerare e lo fanno solo per dispetto e per tifo smaccato. Ci sta in quel circuito. Dove invece è assolutamente ingiustificato è nelle analisi calcistiche che devono avere il valore professionale e non lasciarsi piegare dalle simpatie.

Calhanoglu ha disputato un mese ad altissimo rendimento dopo una partenza deludente nella stagione e ha distribuito i suoi gol (al netto dei rigori) a Genoa, Venezia, Salernitana, Cagliari appunto. Nelle occasioni più competitive, per esempio nelle sfide di Champions, non ha lasciato traccia. Un addetto ai lavori che ha assistito a Real Madrid-Inter ha riferito il seguente giudizio: “Per vedere da vicino i colori del pallone che Modric gli ha nascosto, ha dovuto aspettare la fine della partita”. Una battuta, naturalmente ma che ha dato l’idea della prova.

Adesso Calhanoglu ha una grande fortuna: tra febbraio e marzo ha due occasioni straordinarie, contro Liverpool prima e poi con la Turchia nello spareggio per i mondiali, di mettere il timbro a fuoco da protagonista. Perché - è bene ripeterlo - sono i grandi eventi che celebrano il talento dei grandi calciatori.