Birmingham, il ponte ferroviario dedicato a Jude: il “Bellingham Bridge”

Jude Bellingham, centrocampista inglese del Borussia Dortmund che sabato ha perso la Bundesliga sul gong, “vede autostrade dove altri vedono solo sentieri” direbbe Boskov. E così a Birmingham hanno pensato di dedicargli un ponte. È questa l’idea della ditta incaricata di costruire la HS2, la linea ad alta velocità che verrà consegnata tra 2029 e 2033 e collegherà la città delle West Midlands e Londra.

Il Consiglio comunale di Birmingham ha approvato i progetti per un nuovo ponte ferroviario che porterà la HS2 dentro e fuori il centro della città. Una sezione di 150 metri del viadotto che porta i treni HS2 alla nuova stazione di Curzon Street avrà una travatura alta 25 metri che potrà essere illuminata di notte.

Il comune ha concesso l’autorizzazione Schedule 17 per quello che originariamente si chiamava viadotto Curzon No.2, ma che diventerà il “Bellingham Bridge”. Sarà la struttura più alta della sequenza di viadotti e strutture che compongono l’accesso a Curzon Street per i treni HS2 a Birmingham.

L’opera è costituita da una travatura curva in acciaio resistente agli agenti atmosferici che porta la linea ferroviaria ad alta velocità su un viadotto ferroviario vittoriano in mattoni. Il ponte raggiungerà i 40 metri di altezza, con un’altezza di 17 metri dal suolo. Porterà tre binari paralleli per l’alta velocità sulla linea ferroviaria est-ovest esistente. In prossimità di Curzon Street, i binari si divideranno ulteriormente per servire i sette binari in costruzione alla stazione.

Un’installazione luminosa, chiamata “Out of the Blue”, è stata commissionata all’artista britannica Liz West. Il Consiglio ha chiesto a HS2 di sviluppare le proposte dettagliate nella strategia artistica per consentire la presentazione di una Schedule 17 separata.

Kay Hughes, direttore del design di HS2 Ltd, ha dichiarato: “Abbiamo adottato un approccio ambizioso per creare una struttura iconica per la città, collaborando con l’artista contemporanea di spicco Liz West e con i nostri architetti per creare un’installazione luminosa distintiva che costituirà un’aggiunta appropriata allo skyline di Birmingham”.

Il 19enne Bellingham, diventato famoso pure quando il Birmingham City ha ritirato la maglia numero 22 in segno di gratitudine anche per aver salvato il club dal fallimento nel 2020, è nato a Stourbridge, località del circondario 20 chilometri a ovest del secondo centro del Regno Unito per popolazione.