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Buon compleanno Sergio Ramos ma il regalo “rinnovo” può aspettare

ABU DHABI, UNITED ARAB EMIRATES - DECEMBER 22:  Sergio Ramos of Real Madrid celebrates after scoring his team's third goal during the FIFA Club World Cup UAE 2018 Final between Al Ain and Real Madrid at the Zayed Sports City Stadium on December 22, 2018 in Abu Dhabi, United Arab Emirates.  (Photo by Francois Nel/Getty Images)

Oggi il capitano del Real Madrid compie 34 anni. Con la maglia delle merengues da 15 stagioni e con il contratto in scadenza nel 2021 El Lobo dovrà aspettare la fine del coronavirus per poter sperare di prolungare il suo contratto.

Emanuele Landi

Che si ami o che si odi non si può non  definire Sergio Ramos un campione. Oggi il capitano del Real Madrid compie 34 anni e come tante persone nel mondo dovrà "festeggiare" il suo compleanno in maniera particolare: vale a dire in quarantena. Certo è più semplice se sei un calciatore rispetto a chi in questo periodo difficile sta mettendo in gioco la propria vita per cercare di salvare quella degli altri ma rappresenta lo stesso un'anomalia. Il virus non fa distinzioni e quindi anche Sergio Ramos dovrà festeggiare da solo e forse senza regalo. Eh già perchè come riporta Marca il Covid-19 ha messo in stand-by tutti i rinnovi in casa Real Madrid. Non solo il capitano ma anche Luka Modric e Lucas Vazquez sono nella medesima situazione.

Al Real Madrid dal 2005, dopo solo 3 stagioni da giovanissimo al Siviglia, Sergio Ramos è diventato un'icona con la maglia del Real Madrid e della nazionale spagnola. Un palmares ricchissimo tra club e nazionale che parla di lui come una leggenda. In totale sono 716 le partite di cui 160 da capitano con annessi 117 goal e 24 trofei. Nello specifico con la maglia delle merengues le partite disputate sono 640, le reti 91 e i trionfi 21 a cui si aggiungono i due Europei vinti con la Spagna (2008 e 2012) e il titolo Mondiale in Sudafrica nel 2010. Una carriera incredibile per un giocatore che con la presenza numero 44 nel Clasico, prima della sospensione della Liga, è diventato il giocatore con più presenza nelle sfide tra Real Madrid e Barcellona.

Un giocatore odiato dalle squadre rivali e dai tifosi avversari per il suo carisma. Amato come nessuno mai dai suoi supporter. Nonostante il suo carattere non si può dire che non sia anche molto generoso. Nei giorni scorsi, infatti, il capitano del Real ha donato 264.571 mascherine, 15.000 tamponi per rilevare il Covid-19 e 1000 dispositivi di protezione, insieme alla consorte Pilar Rubio e in collaborazione con l’UNICEF, organizzazione della quale il giocatore è ambasciatore mondiale. Sergio Ramos, quindi, per il momento sta dando il suo contributo per aiutare a vincere questa battaglia. Tanti auguri anche se per il regalo "rinnovo" bisogna attendere.

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