Debrecen, El Maestro non ha dubbi: “Non nascondiamoci, col Ferencvàros possiamo fare punti!”

In Ungheria c'è grande attesa per il match che sarà di fatto la partita di cartello delle prossime ore, recupero della prima giornata di campionato. Si affrontano Debrecen e Ferencvàros, due squadre che rappresentano ormai da tempo il calcio ungherese in giro per l'Europa.

Queste due compagini al momento vivono due momenti diametralmente opposti: da una parte c'è la squadra di Pascal Jansen che si è consolidata al secondo posto in classifica, appena dietro il Puskàs che ha quattro punto di vantaggio ma anche due partite in più.

Per il Debrecen, invece, il discorso è molto diverso: la squadra biancorossa ha raccolto appena dieci punti e si trova al penultimo posto, in piena zona retrocessione. Un aspetto che ovviamente rende il match avvincente, considerando che il Debrecen ha bisogno di scrollarsi da dosso il peso di una stagione cominciata davvero molto male, considerando che lo scorso anno è arrivata ad un passo dalla zona Qualificazioni per la Conference League.

Debrecen-Ferencvàros, Nestor El Maestro si prepara al match

L'allenatore del Debrecen, Nestor El Maestro, è uno che ha vissuto contesti molto particolari nella sua carriera: CSKA Sofia, Sturm Graz, ed anche molta gavetta in Germania; nel 2006 è diventato il più giovane vice allenatore della storia della Bundesliga, ingaggiato dallo Schalke 04 come secondo di Mirko Slomka.

El Maestro, nato Nestor Jevtić, incarna tutta la grinta di un popolo come quello serbo, che mastica calcio e vive di calcio. Il tecnico ha parlato alla vigilia della partita contro il Ferencvàros, provando ad entrare nel clima del match.

Debrecen, le parole di Nestor El Maestro

"Quella con il Ferencváros potrebbe essere la migliore partita casalinga della stagione, non vedo l'ora di giocarla", ha detto l'allenatore serbo ai microfoni del sito ufficiale del suo club. "Spero che allo stadio arrivino tanti tifosi, indipendentemente dal fatto che giochiamo di sera e probabilmente farà freddo. Vogliamo dimostrare la nostra ambizione di vincere, quindi non nascondiamoci!", ha ancora detto El Maestro.

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Parole, quelle dell'allenatore, che rappresentano una carica importante ed incarnano proprio quella voglia di venire fuori da una situazione di classifica molto complessa. "Vogliamo giocare un buon calcio e, come abbiamo visto un mese fa, con un po' di fortuna, contro il Ferencváros si può fare un punto", ha ancora detto l'allenatore del Debreceni riferendosi all'ultimo match giocato dalle due squadre il 3 novembre e finito in parità, 2-2.