Nonostante qualche critica in passato, ormai l'estremo difensore dell'Italia si è preso Parigi. Anche ieri Gigio è stato protagonista con tre parate delle sue.
Se il Psg, nonostante la sofferenza, ha passato il turno contro l’Aston Villa gran parte del merito è diGigio Donnarumma. Il portiere della nazionale ieri è salito in cattedra con almeno tre parate decisive, nel massimo momento di pressione dei Villains. Si tratta del secondo acuto in questa Champions League per l'estremo difensore dei parigini, già protagonista ai calci di rigore contro il Liverpool.
La rimonta dell'Aston Villa
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In pochi, forse, si aspettavano che i parigini avrebbero faticato così tanto a Birmingham. Anzi, probabilmente nessuno sullo 0-2 poteva prevedere che il Psg avrebbe dovuto ringraziare Donnarumma per il passaggio del turno. Il punteggio complessivo in quel momento, al 27’ della gara di ritorno, era di 1-5 e nemmeno più ottimisti tra i tifosi dell’Aston Villa avrebbero pensato alla rimonta. Poi, però, grazie al fattore campo e all’inerzia a favore, qualcosa è cambiato: Tielemans ha segnato prima dell’intervallo l’1-2, consentendo alla squadra di Emery di tornare negli spogliatoi in fase positiva. Dopo l’intervallo un secco uno-due firmato da McGinn e Konsa in un paio di minuti ha riaperto definitivamente il discorso qualificazione.
Donnarumma salva il Psg
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A quel punto, Donnarumma ha indossato il mantello e, come tutti i supereroi che si rispettino, ha portato in salvo il Psg nel momento di massima difficoltà. Il primo miracolo, in realtà, è stato vanificato dalla difesa poco attenta sul corner successivo. Al 57’ il portiere azzurro si distende alla grande su un tiro pericoloso di Rashford dal limite dell’area. La palla termina la sua corsa in corner, dal quale nasce il gol di Konsa. L’estremo difensore parigino è di nuovo protagonista appena tre minuti più tardi, quando vola all’incrocio per salvare sul colpo di testa di Tielemans. Ultimo grande intervento al 70’ su Asensio involato a rete, con Gigio bravissimo ad accorciare in avanti e chiudere lo specchio all’ex di partita. Insomma, tre parate che hanno negato agli avversari la rimonta, salvando il Psg e consentendo l’accesso alle semifinali di Champions League.
Il fattore terzini per il Psg: Hakimi e Mendes
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Il Psg avanza e lo fa grazie alle parate di Donnarumma, ma anche grazie ai gol dei suoi due terzini: Hakimi e Mendes. Si tratta di un tema importante anche in vista delle prossime partite, con il Psg che attende di scoprire se in semifinale incontrerà l’Arsenal o il Real Madrid, con i Gunners favoriti dal 3-0 dell’andata. In particolare Hakimi è un fattore per il Paris Saint-Germain, essendo il difensore che più di tutti si rende protagonista di azioni che portano poi la propria squadra a tirare verso la porta, tra passaggi, falli subiti e palloni recuperati in zona avanzata. Anche Nuno Mendes, seppur leggermente meno incisivo in attacco, è una minaccia costante per gli avversari, rendendo il Psg temibile su entrambe le fasce. Con il campionato già vinto aritmeticamente, inoltre, la squadra di Luis Enrique potrà concentrare tutti i suoi sforzi sulla Champions League, obiettivo che i parigini cercano da anni. L’insieme dei vari fattori rende quindi il Psg sempre più un serio candidato alla vittoria finale.