Germania, Schweinsteiger duro: “I più esperti tirino fuori la Nazionale dal fango”

Bastian Schweinsteiger, campione del mondo con la Germania a Brasile 2014, nella memorabile finale contro l’Argentina, ha criticato duramente la sua Nazionale dopo la sconfitta contro la Polonia per 1-0, venerdì scorso a Varsavia.

“Mi aspetto che i giocatori che sono in squadra da più tempo tirino fuori la macchina dal fango”, ha dichiarato l’ex centrocampista alla televisione ARD. Ha poi aggiunto che alcuni rivendicano un ruolo di leadership “ma alla fine della giornata, questo si deve vedere sul campo”.

Secondo Schweinsteiger, 38 anni, leggenda del Bayern Monaco con cui ha vinto una Champions League e otto titoli della Bundesliga, ai giocatori manca “quella grinta, quella spinta, quella mentalità di volere sempre la palla”.

Ha anche fatto riferimento al suo ex compagno di squadra Joshua Kimmich, messo in discussione per essere stato scelto dal ct Hansi Flick come uno dei capitani. “Un giocatore come Kimmich deve affrontare questo problema, è un leader della squadra, ma il modo migliore per rispondere è con un titolo”.

La Germania, che sta vivendo un cambio generazionale in vista di Euro 2024, ha perso 1-0 contro la Polonia di Robert Lewandowski in una delle amichevoli internazionali della finestra FIFA. Prima aveva pareggiato 3-3 in casa contro l’Ucraina con due gol negli ultimi sei minuti di gioco.

Alla Coppa del Mondo in Qatar, i tedeschi hanno deluso profondamente i loro tifosi, finendo terzi in un gruppo con Spagna, Giappone e Costa Rica e non riuscendo a qualificarsi agli ottavi per la seconda volta di fila.