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Molto più Clasico che amichevole a Las Vegas. Tra Real Madrid e Barcellona è sempre il derby del Paese, anche d'esportazione, anche all'estero: quattro cartellini gialli sventolati dal direttore di gara durante la gara (tre per il Barça) e momenti di tensione a fine primo tempo dopo di un fallo ai danni di Vinicius, una vera e propria rissa sfiorata.
Parapiglia a fine primo tempo
Il Barcellona ha schierato fin da subito in campo i nuovi arrivati Christensen, Raphinha e Lewandowski, mentre il Real Madrid ha proposto Rudiger terzino sinistro. Inoltre i campioni d'Europa sono partiti senza Benzema. Nel complesso meglio il Barça che ha tenuto di più il pallone, proposto un pressing più aggressivo e tentato più giocate in profondità. Al 26esimo minuto il gol decisivo di Raphinha: un gran tiro dalla distanza il suo gol della vittoria.
Nella ripresa ecco Kessié per il Barcellona e come spesso accade nei confronti estivi, la partita è vissuta su ritmi più bassi e i tanti cambi hanno tolto identità alla sfida. In ogni caso Courtois ha negato il raddoppio con le sue parate a Kessié, Dembélé e Depay. Per Lewandowski, all’esordio con il Barcellona, una buona prestazione. Ottimi invece Ansu Fati e Raphinha.
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