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Guardiola: “Non è abbastanza quello che stiamo facendo”

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L'allenatore nonostante la vittoria contro il Chelsea si è mostrato poco soddisfatto del momento dei suoi ma inizia a intravedere i primi segnali di ripresa
Giorgio Abbratozzato

Il manager del Pep Guardiola si è espresso così a BBC Match of the Day in seguito alla partita contro il Chelsea: "Ultimamente abbiamo faticato ed è stata una stagione dura, dura. La maggior parte dei giocatori è qui da otto o nove anni e non cambierò idea su di loro in due mesi. Dobbiamo renderci conto che non è abbastanza quello che stiamo facendo. Chiedo loro di fare un passo avanti e lo abbiamo fatto. Abbiamo creato abbastanza occasioni per segnare gol e alla fine sono davvero contento per la vittoria."

Le parole di Guardiola riflettono la consapevolezza delle difficoltà attuali e la volontà di spronare la squadra a migliorare

Le parole dell'allenatore sul momento del City

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Pep Guardiola ha analizzato il delicato periodo che sta attraversando il Manchester City, sottolineando quelli che dovrebbero essere i punti di forza della sua squadra, ma che sembrano mancare ultimamente: "Se non riusciamo a passarci la palla, siamo una delle peggiori squadre. Abbiamo bisogno della palla per sopravvivere."

Nonostante ciò il tecnico ha espresso fiducia nella risalita della squadra: "Ora siamo più vicini al Nottingham, ma il Bornemouth è in una corsa impressionante "

Il commento suoi nuovi acquisti

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Il tecnico ha parlato dei suoi nuovi acquisti, sottolineando il processo di adattamento che richiede tempo, soprattutto per il difensore uzbeco Khusanov: "Non è facile per lui. Si allena una volta e poi deve giocare contro Jackson, Cole, Madueke e Sancho. È un processo quando acquisti un giocatore così giovane. Imparerà. Questo tipo di azioni sono la lezione migliore che puoi imparare."

 

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Ha anche elogiato il debutto di Omar Marmoush "Davvero buono. Quel legame con gli altri giocatori e quel movimento incredibile. È la prima partita e lui gestisce il cambio e facendo movimenti incredibili."