Manchester, Berbatov: “Derby mai così importante come oggi – Pogba? Se è infelice meglio separarsi”

Sabato 12 dicembre alle 18:30 ad Old Trafford c’è il derby di Manchester. Mai come questa volta le due squadre sono così vicine in Premier League (Man Utd sesto a 19 punti e Man City settimo a 18) ma arrivano da due momenti diversi. Il City ha fatto il suo dovere in Champions mentre l’eliminazione (dopo il ko per 3-2 col Lipsia è arrivato il terzo posto nel girone e soltanto i sedicesimi di Europa League) sembra aver minato l’umore dello United. Nonostante le buone prestazioni recenti in Inghilterra, per Solskjaer la stracittadina potrebbe voler dire tanto. Le recenti polemiche anche sul tema Pogba non aiutano. Ci ha pensato, però, un ex United (2008-2012), Dimitar Berbatov ha riportare la calma parlando di attualità e dei suoi derby.

“Posso capire se Paul (Pogba) non è felice e scommetto che non lo sia perché non sta giocando. Quando subentra ha pochissimo tempo per giocare e non sarà felice – ha detto Berbatov in un'intervista rilasciata a Betfair –. Se questa situazione persiste, penso che sia meglio se si separino le due strade. Se è sinceramente infelice e continua ad essere escluso dagli 11 titolari, è meglio che vada via. Continuo a pensare che Pogba sia un grande giocatore, e come ogni grande giocatore è normale avere alti e bassi. Ma, con lui, ci sono stati più bassi che alti in questa stagione e ci sono diversi fattori in gioco sul perché sia andata così”.

MANCHESTER, BERBATOV: "TROPPE CRITICHE A SOLSKJAER"

“Ogni brutto risultato solleva domande sul futuro di Solskjaer – ha detto l'ex centravanti bulgaro a proposito delle critiche frequenti sul tecnico norvegese –. Mi chiedo come faccia a sopportare tutto questo, dato che ogni mattina aprendo il giornale e vedendo i giornalisti chiedersi: ‘Sarà questo il suo ultimo giorno di lavoro?’. Al momento, penso ancora che il club abbia le spalle coperte. Battere il City sarebbe il modo perfetto per riprendersi dalla sconfitta contro il Lipsia”.

“Il derby di Manchester non è mai stato così importante come lo è oggi – questo il pensiero, invece, a proposito del derby –. Noi allora sapevamo di avere i migliori giocatori e che con la concentrazione avremmo vinto la partita. A volte abbiamo vinto, a volte no, ma sapevamo di essere la squadra migliore. Per me il derby di Manchester è quello in cui Michael Owen ha segnato il gol della vittoria all'ultimo minuto (stagione 2009-10). Era un match importante, è stata una grande vittoria per noi e ricordo che tutti sono impazziti”.