Mourinho: “Non è finita, aspetteremo il Lille con le bandiere gialloblù”

José Mourinho ha perso... ma non ha perso la speranza. Il tecnico portoghese del Fenerbahçe ha sottolineato, dopo la sconfitta per 1-2 con il Lille, che a Istanbul sarà una storia diversa nella gara di ritorno del terzo turno preliminare di Champions League.

Mourinho dopo la sconfitta col Lille

"Siamo sotto per 2-1 nel primo tempo. La partita non è ancora finita. Siamo a metà dell'opera. Inoltre, giocheremo la seconda frazione nel nostro stadio. Per questo voglio dire 'forza'. Avremo migliaia di tifosi sugli spalti a fare il tifo per noi e questo sarà decisivo", ha esordito Mourinho, come riportato da A Bola.

Affermando che alla squadra mancano ancora molti automatismi, José ha parlato degli errori commessi: "Ci mancano molte cose. Stiamo lavorando da sei o sette settimane. Una partita di Champions League è sempre di alto livello, anche se si tratta del turno preliminare. Ci sono molte cose che non sono automatizzate. Abbiamo subito un gol dopo un calcio di punizione battuto da noi stessi e abbiamo subito un gol nella nostra area di rigore al 90'. Anche nella partita contro il Lugano abbiamo subito un gol da calcio piazzato e un gol al 90'. Abbiamo pagato il prezzo di questi errori in campo".

Ma c'è qualcosa di positivo da trarre da questa sfida, anche se Mou ha sottolineato quanto gli mancasse l'infortunato Fred: "Oggi (ieri sera, ndr) abbiamo giocato una buona partita e creato molte occasioni. Abbiamo fatto molte cose bene. Odio doverlo dire. Ma mi manca Fred, è un giocatore importante per noi. Ma sono cose che possono succedere durante la stagione: abbiamo giocato contro una buona squadra e abbiamo chiuso la gara di andata perdendo 1-2. Ma li aspetteremo con le nostre bandiere gialloblù".