Una triste notizia scuote il calcio sudamericano. La polizia peruviana ha arrestato il presidente della Federazione calcistica Agustín Lozano, coinvolto insieme ad altre sei persone, nell'ambito di un'indagine per frode, estorsione, riciclaggio di denaro e altri reati.
Perù, un altro Presidente in manette
Perù, arrestato per frode il presidente della Federcalcio Agustín Lozano
Perù, un altro Presidente in manette
—La polizia peruviana ha arrestato Agustín Lozano, presidente della Federazione calcistica del Perù, nell'ambito di un'inchiesta su frode, estorsione e riciclaggio di denaro. Lozano è il secondo presidente della federazione peruviana ad essere arrestato negli ultimi anni; anche il suo predecessore era stato coinvolto in un'indagine nel 2018.
Accompagnato in manette dalla polizia fuori dalla sua casa a Lima, Lozano ha specificato di voler chiarire ogni malinteso e ha chiesto al pubblico di non trarre conclusioni affrettate. Le forze dell'ordine avrebbero deciso di procedere con l'arresto per scongiurare il rischio di fuga e la possibilità che l'indagato potesse ostacolare le indagini che vanno avanti da più di un anno e che riguardano anche altre sei persone.
Perù, mondiale a rischio
—La notizia dell'arresto del presidente della Federcalcio Lozano mette a rischio la partecipazione del Perù al prossimo Mondiale 2026. La Nazionale Blanquirroja, allenata da Jorge Fossati, non sta vivendo un buon momento di forma, visto che nel girone di qualificazione della CONMEBOL occupa il penultimo posto in classifica con una sola vittoria all' attivo in 10 partite, a -6 dalla 7ª posizione, occupata dalla Bolivia, che varrebbe il pass per Stati Uniti, Canada e Messico.
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