Polveriera Cina, la sconfitta per 7-0 contro il Giappone ha scatenato tifosi e media

Ci sono modi e modi di perdere, ma una sonora sconfitta per 7-0 è difficile da mandar giù per chiunque. Pensate alla Cina del ct croato, Branko Ivankovic, reduce da una batosta inesorabile contro i rivali storici del Giappone. I Samurai Blu di Hajime Moriyasu hanno praticamente viaggiato sul velluto contro gli avversari nel match valido per la prima giornata del Gruppo C per le qualificazioni asiatiche ai Mondiali del 2026.

Una disfatta in tutti i sensi, una nuova umiliazione contro il Giappone. E il giorno dopo è stato ancor più pesante, con tifosi e testate sportive nazionali che hanno attaccato duramente la Nazionale maschile dopo l'umiliante ko per 7-0 del Saitama Stadium.

Che batosta per la Cina contro i rivali del Giappone, tifosi e media in fermento

Le più importanti testate sportive cinesi sono state parecchio dure nel commentare l'umiliante 7-0 inflitto dai rivali storici del Giappone in occasione del match valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2026. Ad esempio, l'Oriental Sports Daily ha definito il recente match come "la sconfitta più pesante della Cina".

Il quotidiano di Shanghai non è stato da meno, con un editoriale scritto per l'occasione: "Quando il sapore dell'amarezza raggiunge il suo estremo, tutto ciò che rimane è l'intorpidimento". Insomma, si è toccato davvero il fondo. Questo il concetto dominante in queste ore in Cina.

Sul banco degli imputati è finito il ct della Cina, il croato Branko Ivankovic, ritenuto incompetente in materia. Anche sui social, in particolare su Weibo (ovvero l'X cinese), sono stati tantissimi gli utenti che hanno manifestato la propria delusione per l'umiliante sconfitta.

Oltre 500 milioni di visualizzazioni ha fatto l'hashtag "la nazionale perde contro il Giappone 0-7". Nei commenti tanti tifosi hanno commentato questa terribile disfatta calcistica anche con tanta ironia: "Non sappiamo ancora che aspetto abbia il portiere giapponese (Zion Suzuki del Parma) dopo una partita di 90 minuti", il commento di un utente.