Quanti guai per Gerard Lopez: condanna a 10 mesi di reclusione con pena sospesa

I guai non sembrano volersi allontanare da Gerard Lopez. L'uomo d'affari lussemburghese-spagnolo è stato condannato a 10 mesi di reclusione con sospensione della pena e a 45.000 euro di multa per concorso in esercizio illegale della professione di agente sportivo senza una licenza valida.

A questo già ricchissimo quadro si aggiunge la mancata dichiarazione di assunzione di un collaboratore, che poi non è altro che l'ex scout del Lille ora al Bordeaux, Karim Saada. In questi anni Gerard Lopez si è avventurato in progetti sportivi che si sono rivelati tutti un vero e proprio fallimento. Al fallimento della società belga del Mouscron ha fatto seguito il pesante debito di 120 milioni di euro al Lille. E poi le ultime vicissitudini di uno storico club francese, il Bordeaux, che è finito per essere retrocesso dalla Ligue 2 alla National 2 (la quarta divisione francese) a causa di una profondissima crisi finanziaria.

Un guaio tira l'altro

Dal 2021 Gerard Lopez è proprietario anche del Boavista. E anche al club portoghese le cose non vanno per nulla bene. La società ha gravi problemi economici e legali e la squadra sta faticando parecchio nella Liga Portugal (quattordicesima con 9 punti raccolti dopo 11 giornate). Adesso la condanna a 10 mesi di reclusione con sospensione della pena e a 45.000 euro di multa per i reati sopra citati.

Per quanto concerne l'assunzione di Karim Saada, avvenuta il 1° ottobre 2017, va precisato che questa è stata regolarizzata solo il 26 marzo 2018. Lo stesso Saada ha ricevuto una pena detentiva di 10 mesi con sospensione della pena e una multa di 5.000 euro per "esercizio illegale della professione di agente sportivo senza licenza valida". Saada non può inoltre esercitare la professione di procuratore sportivo "per aver cercato di attirare nel centro di allenamento del Lille un giocatore kosovaro, Arton Zekaj, in cambio di compenso".