Roma, Ranieri: “A Dovbyk va data la palla giusta, occorre migliorare le imperfezioni”

Roma e Porto si affronteranno nel match di ritorno dei playoff di Europa League. La gara è in programma giovedì 20 febbraio alle 18:45 allo Stadio Olimpico. Si riparte dall'1-1 della gara d'andata (a Celik ha risposto Francisco Moura). Alla vigilia dell'atteso match ha parlato in conferenza stampa l'allenatore della Roma, Claudio Ranieri.

Ecco le sue parole: "Fino a questo momento ho recuperato tutti i giocatori. Domani decido chi mandare in campo. L'eliminazione dalla Champions di Milan e Atalanta ci obbliga a tenere alta la guardia in vista del Porto? Io la guardia le tengo alzata contro qualsiasi avversario. Non c'è nulla di scritto. Normalmente il più forte vince? No, il Porto è una signora squadra. Andremo ad affrontare una buona squadra giovane con un tasso tecnico molto elevato".

Roma-Porto, la conferenza stampa di Ranieri alla vigilia del match

Ranieri ha aggiunto: "Dove sarebbe la Roma con me in panchina prima? Non mi interesso di cose esterne al campo. Letexier penso che sia un signor arbitro. Mi va sempre bene tutto. Io dico sempre che ognuno ha quello che si merita. I purosangue si vedono alla fine. Noi abbiamo tanto da dire, da fare e da migliorare. Conta, invece, quello che stanno facendo ora i ragazzi. Si divertono, giocano e questo è quello che conta di più per me".

Sulle condizioni di Dovbyk e Hummels: "Artem sta migliorando e deve lavorare molto perché è il nostro punto di riferimento e goleador. Noi non riusciamo a dargli la palla giusta. Si tratta di un processo che va migliorato. Bisogna migliorare le imperfezioni. Hummels lo vedo bene. Ha un passo più elegante ed esplosivo, anche lui ha recuperato.

Saelemaekers assente? Stasera farò la disamina di tutta la mini settimana e poi sceglierò chi può far bene in quella fascia. Soulè? Mi ha impressionato molto nella partita contro il Napoli. Potrebbe essere anche lui il designato a sostituire Saelemaekers".

Migliorare nei calci piazzati

Ranieri è consapevole che qualcosa nei calci piazzati va registrata: "Lavoriamo molto su questo tasto. Alcune volte subentra una certa casualità. Ci sono degli errori. Levato il gol abbiamo fatto molto bene con il Porto, una squadra che va sempre molto in verticale. Io credo che alcune volte ci sia un periodo in cui prendi gol in determinate situazioni. Domani dobbiamo stare attenti alla loro tecnica e alla loro velocità. La squadra sta bene e sono contento che i ragazzi mi abbiano seguito sin dal primo giorno. Sono contento di tutto quello che la squadra ha fatto nella gara d'andata. Abbiamo fatto una bella prestazione, sia in 11 che in 10".

Ranieri conclude sulla prestazioni di Celik all'andata e sulla recente vittoria in campionato al Tardini contro il Parma: "Celik mi sembra un giocatore prettamente da difesa. Lui cerca di fare quello che è nelle sue corde anche se a volte sbaglia qualche passaggio di troppo. Ognuno di noi ha dei difetti, anche lui sta lavorando molto. Quella di Parma è stata una partita particolare. Loro avevano provato a chiudere ogni spazio dal momento che erano in inferiorità numerica. La squadra si sta ben comportando per gol fatti e subiti. Poi ci sono i goleador. Io non credo agli algoritmi. Alcune volte è questione di chi fa gol, quanti giocatori hai che possono permettersi di fare gol con una certa frequenza".