Il direttore sportivo dell'OM è stato punito per insulti al quarto uomo durante la sfida con il Lille in Coppa di Francia. La società fa ricorso e accusa la Federazione.
Altra stangata per la Medhi Benatia. La commissione disciplinare della Federazione Francese ha infatti squalificato per tre mesi (più altri tre con sospensione della pena) il direttore sportivo del Marsiglia, colpevole di aver insultato duramente il quarto uomo Jeremy Stinat durante il match di Coppa di Francia dello scorso 14 gennaio tra Marsiglia e Lilla. Per l’ex difensore di Udinese, Roma e Juventus è la seconda squalifica in stagione. Il 22 settembre infatti aveva subito sei giornate di stop, in seguito al diverbio con l’arbitro Bastien durante la sfida di campionato tra Lione e Marsiglia.
Communiqué officiel de l'Olympique de Marseille.
— Olympique de Marseille (@OM_Officiel) January 30, 2025
La dura risposta e il ricorso della società
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Il Marsiglia ha subito annunciato il ricorso e ha difeso Benatia con lungo e pesante comunicato, dove ha negato l’assenza di immagini che possano incriminare il proprio dirigente: "L'Olympique di Marsiglia ha appreso con stupore della sanzione inflitta a Medhi Benatia. Il club sottolinea ancora una volta l'incoerenza e l'accanimento di cui è oggetto il suo Direttore del calcio. Le immagini trasmesse hanno chiaramente dimostrato l'assenza di minaccia invocata dal signor Stinat, 4° arbitro. Durante l'audizione di oggi, il delegato della FFF presente e vicino ai suddetti fatti, ha confermato questa assenza di minaccia. Convinti del carattere inconfutabile delle prove fornite alla commissione disciplinare della FFF e del carattere ingiusto e sproporzionato della sanzione presa nei confronti di Medhi Benatia, il club e il suo Direttore del calcio hanno deciso, insieme, di appellare questa decisione e, se necessario, di adire le competenti autorità amministrative in materia".