Svizzera, è retrocessione in Lega B di Nations League. Okafor: “Possiamo far meglio”

Per la Svizzera di Murat Yakin è arrivata la retrocessione in Lega B di Nations League. Delusione in casa elvetica dopo l'1-1 con la Serbia arrivato all'88' con la rete del pareggio di Aleksa Terzic, ex Fiorentina ed Empoli. Gol degli ospiti che è arrivato dieci minuti dopo il vantaggio della Svizzera con Zeki Amdouni.

La Serbia di Dragan Stojkovic aveva fallito pure un calcio di rigore al 55' con Aleksandar Mitrovic che si è fatto ipnotizzare dagli 11 metri da Gregor Kobel. Il risultato condanna la Svizzera alla retrocessione in Lega B. Okafor e compagni, ultimi nel Gruppo 4 della Lega A con soli 2 punti raccolti dopo 5 partite, chiuderanno matematicamente dietro Spagna, Danimarca e Serbia.

L'ex Salisburgo e attuale attaccante del Milan, Noah Okafor, ha commentato così il pareggio per 1-1 con la Serbia ai canali ufficiali UEFA: "È stata una partita intensa e abbiamo giocato bene. Avremmo meritato i tre punti ma alla fine è 1-1. Dobbiamo tenere la testa alta e concentrarci sulla prossima partita".

Delusione Svizzera, la Serbia si salva

Alla Svizzera serviva per forza di cose una vittoria contro la Serbia, che aveva battuto gli elvetici 2-0 all'andata il 12 ottobre scorso, per alimentare ancora le speranze di salvezza nel proprio girone. Insomma, quella disputata al Letzigrund di Zurigo contro Vlahovic e compagni era proprio uno scontro diretto che si è risolto in favore degli ospiti.

Nell'ambiente svizzero era forte la convinzione di poter far bene in questo match che, in caso di vittoria, avrebbe potuto significare la salvezza. Così non è stato, il rammarico per il percorso fatto in Nations con nessun successo in cinque partite è tanto. Okafor ha proseguito così: "Con un po' più di fortuna avremmo vinto questa partita. Abbiamo avuto molte occasioni ma non puoi guardarti indietro. Dobbiamo tenere la testa alta e vedere cosa possiamo fare meglio".