Napoli, Conte: “Prestazione importante questa sera. Scudetto? Se vogliamo, possiamo!”

Fischio finale al Maradona. Termina in parità la sfida al vertice tra Napoli e Inter, con le due squadre che si dividono la posta in palio e lasciano intatte le distanze in vetta. I nerazzurri la sbloccano con quello che sarà l'unico vero tiro della partita, con la punizione di Dimarco all'incrocio. Poi il pareggio di Billing nel finale dopo una prestazione dominante da parte dei partenopei. L'allenatore del Napoli Antonio Conte ha commentato il risultato in conferenza stampa.

Napoli-Inter, le parole di Antonio Conte

Allo Stadio Maradona è andato in scena un Napoli arrembante e determinato come mai si era visto in queste ultime giornate. Gli azzurri dominano l'incontro dal primo all'ultimo minuto, azzerando la formazione di Inzaghi e non concedendo praticamente nulla. È un pareggio, contro la capolista, che riaccende l'entusiasmo di una piazza che pareva un po' smorta e che d'improvviso ritorna a crederci. "La partita era influente per la classifica, e può essere anche influente per una questione di personalità. Oggi, a 11 partite dalla fine, ad un punto dalla testa della classifica, ci deve far capire che nonostante le grande difficoltà, se vogliamo, noi ci siamo per lo scudetto - ha dichiarato il tecnico che si è sbottonato sulla possibilità di giocarsi il titolo. Questo è il messaggio che deve passare chiaro, prima a noi stessi, poi all'esterno. Tutti avremmo firmato per trovarci a questo punto a 11 giornate dalla fine".

Quando l'allenatore ha preso in carica la squadra, probabilmente nessuno avrebbe immaginato questa classifica a questo punto del campionato. Antonio Conte prosegue ancora sul confronto con i nerazzurri: "L'Inter è una squadra top, costruita nel tempo, difficile da battere. Aver dimostrato di poter tenere testa, e di essere stati migliori, ci deve dare tanta fiducia. Dipende da noi. A me piace quando la mia squadra regala emozioni e oggi ne abbiamo date tante ai nostri tifosi".

Un pareggio che rilancia l'entusiasmo in casa Napoli, che è arrivato alla sfida con il morale piuttosto basso dopo gli ultimi risultati. Un alone di negatività che sembrava aver fatto dimenticare la seconda posizione in classifica: "L'aria che si respirava e che tirava era abbastanza strana, poco positiva nei nostri confronti. Oggi siamo stati bravi a ribaltare la situazione. Non ci vogliamo arrendere, la prestazione è stata importante, così come contro la Juve. Dopo 7 mesi di lavoro c'è una base che ha bruciato tante tappe. C'è la possibilità di poter inserire qualcuno che è arrivato a gennaio".

"L'Inter è nettamente la più forte in Italia e va dato merito a loro. Questa squadra è stata costruita nel tempo. Anche in Europa può dire la sua. Sono forti e attrezzati, questa prestazione ci deve dare tanta fiducia. Se vogliamo possiamo", ha concluso l'allenatore incalzato ancora una volta sulla lotta scudetto.