Ora la testa va all'obiettivo salvezza

Cagliari, Nicola: “Fino al 2-0 abbiamo onorato l’impegno; la Coppa non era un fastidio”

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Poker per la Juventus che passa ai quarti di finale e troverà l'Empoli. I sardi vengono sconfitti ma l'ambizione deve passare dalla salvezza...
Emanuele Landi
Emanuele Landi Redattore 

La Juventus batte il Cagliari e vola ai quarti di finale di Coppa Italia dove affronterà l'Empoli. La squadra bianconera si riprende dopo il pareggio col Venezia in campionato. Dopo un brivido iniziale e una gran parata di Di Gregorio arriva il dominio bianconero. Le reti sono di Vlahovic, Koopmeiners su punizione e molto belle quelle di Conceicao e Nico Gonzalez che eliminano il Cagliari di Nicola. Per i sardi ora la testa deve andare al campionato e alla salvezza.

Nicola ha analizzato così la sconfitta del suo Cagliari nel post partita ai microfoni di Sportmediaset: "Abbiamo fatto un'ottima gara fino al 2-0 e li la qualità della Juve è venuta fuori. Abbiamo onorato al meglio questa Coppa Italia. Peccato perché forse nel primo tempo potevamo trovare il vantaggio. Qualcuno deve ancora crescere ma era giusto vedere anche altri all'opera perché servono tutti".

Su cosa manca al Cagliari: "Noi dobbiamo crearci dei numeri che non abbiamo. Serve creare occasioni e l'abbiamo fatto contro tre squadre forti. Noi siamo ambiziosi e umili allo stesso tempo. Fino al 2-0 abbiamo onorato secondo me quest'impegno. Il punteggio è un po' rotondo ma lo accetto".

Ora sull'obiettivo salvezza e se la Coppa Italia sia un fastidio: "Non abbiamo ragionato così. Sapevamo che dovevamo fare qualche cambio perché diventa difficile fare com pochi tutte le partite. Dopo il 2-0 la Juventus ha mostrato le sue qualità. Il Cagliari è venuto a giocarsela e l'ha fatto".

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