Isak Hien è l'ennesima nota lieta in casa Atalanta. Il difensore svedese, leader assoluto nella retroguardia della Nazionale, si sta ritagliando uno spazio in questa squadra che è tornata a fare paura alle prime della classifica in Serie A dopo un inizio non proprio positivo. Tra il lavoro della famiglia Percassi nel club, gli insegnamenti di Gasperini e la presenza del Direttore Sportivo D'Amico, il centrale classe 1999 ha svelato i segreti della Dea a La Gazzetta dello Sport.
IL MURO SVEDESE
Atalanta, Hien: “Qui si fa bene soprattutto grazie alla società”
Atalanta, Hien: "Vi spiego perchè qui si gioca bene"
—Il difensore dell'Atalanta, Isak Hien, ha parlato in un'intervista di come si trova a Bergamo: "Qui c'è aria di famiglia, la proprietà e tutti i componenti dello staff sono sempre presenti. A Zingonia si è sempre uniti quando vince e quando si perde. Gasperini? Mi sta aiutando tanto sulle marcature nei colpi di testa. Ero abituato a stare dietro all'attaccante, ora lo aggredisco e ci sto accanto. Ho una visuale diversa per anticiparlo, Djimsiti e Kolasinac mi stanno dando una mano in questo".
"Se sento stanchezza nel giocare ogni tre giorni? Non è un problema, l'importante è riposare bene a fine stagione. Contro il Parma sarà tosta, è una squadra fortissima. Non abbiamo ancora vinto niente, dobbiamo scendere in campo e cercare di non subire gol".
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