Dopo 39 anni di gestione targata Pozzo, l'Udinesesarebbe vicino a passare sotto il controllo di un fondo americano. Secondo indiscrezioni sempre più insistenti, un accordo preliminare sarebbe già stato siglato mercoledì scorso, con il closing ufficiale previsto per il 7 giugno. Un passaggio epocale, che potrebbe concludersi a fronte di una valutazione attorno ai 150 milioni di euro, per il 60-65% delle quote. Nessun commento, per ora, dalla società bianconera.
Serie A
L’Udinese cambia proprietà: firmato l’accordo con fondo USA, ecco le cifre

#Udinese, fondo americano di maggioranza con gestione della famiglia #Pozzohttps://t.co/qsKUw2PkUJ
— TuttoUdinese.it (@TuttoUdineseit) May 25, 2025
L'Udinese cambia volto nel silenzio dei Pozzo
—L’Udinese, dopo tanti anni intensi, si prepara a voltare pagina dopo quasi quattro decenni di gestione familiare. La notizia del possibile passaggio di proprietà dalla famiglia Pozzo a un fondo americano ha cominciato a circolare nelle scorse ore, accendendo l’attenzione dei tifosi e degli addetti ai lavori. Secondo fonti vicine all’ambiente bianconero, la trattativa avrebbe conosciuto una svolta decisiva mercoledì scorso, con la firma di un accordo preliminare tra le parti. In prima linea, accanto a Gino Pozzo, ci sarebbe stato il vicepresidente Stefano Campoccia, figura chiave del club e volto autorevole della dirigenza in Lega Serie A e Figc.

Il closing ufficiale, stando alle voci che si rincorrono in città, sarebbe fissato per il prossimo 7 giugno, con l’effettiva operatività del nuovo assetto societario prevista dal 1° luglio, in coincidenza con l’inizio della nuova stagione sportiva. Le cifre dell’operazione oscillerebbero intorno ai 150 milioni di euro, con il fondo pronto ad acquisire il 60-65% delle quote, mentre i Pozzo manterrebbero inizialmente una partecipazione minoritaria, con ruoli ancora attivi nel club, tra cui Gino nel mercato e Gianpaolo come presidente onorario. Si attendono sviluppi già nelle prossime ore.
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