Nel dibattito sul rapporto tra sport e tradizione, la programmazione di partite nei giorni di Pasqua e Pasquetta ha riacceso le polemiche. A dare voce al malumore è stato Silvio Baldini, allenatore del Pescara, che ha criticato apertamente la scelta di far disputare incontri nei giorni in cui per molti si celebra la fede cristiana e si dedica tempo alla famiglia.
Lo sfogo
Pescara, Baldini contro le partite a Pasqua: “Serve rispetto per la religione”
Silvio Baldini attacca la decisione di far disputare partite a Pasqua e Pasquetta: “Il calcio non può ignorare il significato di queste festività”
Legnago-Pescara, lo sfogo di Silvio Baldini
/www.derbyderbyderby.it/assets/uploads/202206/8aca85344ca3de4a9f2c5f8db7168072.jpg "L'allenatore del Pescara Silvio Baldini. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)")
In vista della trasferta di Legnago, in programma proprio il giorno di Pasquetta alle ore 15:00, il tecnico del Pescara Silvio Baldini si è così pronunciato sulla decisione di giocare anche durante le festività: “Vi sembra giusto che il giorno di Pasqua si sia costretti a viaggiare in treno per andare a giocare vicino Verona, contro il Legnago? Dov’è il rispetto per la nostra religione? Siamo cattolici. Ieri era venerdì santo e la Paolini non ha giocato perché erano vietati eventi sportivi. Perché in Italia - prosegue Baldini - non è possibile fare lo stesso? Io il giorno di Pasqua voglio stare con la mia famiglia. Dove esiste la famiglia se tu non santifichi nemmeno le feste? Poi è normale che la società va alla deriva”.
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